Sicurezza nelle scuole: più telecamere e pattugliamento. De Santis: "Chi ruba negli istituti scolastici è uno schifoso" L'INTERVISTA
E’ emergenza sicurezza negli istituti scolastici foggiani. Gli ultimi episodi hanno riguardato la scuola primaria Livio Tempesta, che in pochi giorni ha subito ben due furti, con ignoti che si sono introdotti in una delle stanze del plesso e rubato pc, monitor e casse oltre ad arrecare diversi danni alla struttura. Un episodio che pone con forza il tema della sicurezza, a pochi giorni dall’inizio del nuovo anno scolastico.
LA RIUNIONE. In Prefettura a Foggia si è svolta stamane una prima riunione proprio sul tema, cui hanno preso parte rappresentanti delle forze dell’ordine e del Comune di Foggia, per studiare assieme possibili soluzioni immediate a un problema che riguarda sempre più istituti. Dall’incontro è emersa la volontà di aumentare la sorveglianza negli istituti scolastici della città e un maggiore pattugliamento da parte delle forze di Polizia. Settimana prossima ci sarà un nuovo incontro sulla sicurezza alla presenza anche dei dirigenti scolastici. (Nicola Saracino)
I contenuti dei commenti rappresentano il punto di vista dell'autore, che se ne assume tutte le responsabilità. La redazione si riserva il diritto di conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. La Corte di Cassazione, Sezione V, con sentenza n. 44126 del 29.11.2011, nega la possibilità di estendere alle pubblicazioni on-line la disciplina penale prevista per le pubblicazioni cartacee. Nello specifico le testate giornalistiche online (e i rispettivi direttori) non sono responsabili per i commenti diffamatori pubblicati dai lettori poichè è "impossibile impedire preventivamente la pubblicazione di commenti diffamatori". Ciò premesso, la redazione comunque si riserva il diritto di rimuovere, senza preavviso, commenti diffamatori e/o calunniosi, volgari e/o lesivi, che contengano messaggi promozionali politici e/o pubblicitari, che utilizzino un linguaggio scurrile.Riproduzione Riservata.