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Furto all'Arci di Foggia, trafugati tutti i PC
Appello di Rizzi: "Restituiteci gli hard disk. Contengono 30 anni di storia"
Nuovo furto al Circolo Arci. A denunciare l’ennesima visita dei “soliti ignoti” è il presidente Domenico Rizzi, che racconta come sabato scorso, tra le 17,30 e le 19,30 negli uffici di via della Repubblica 54, ha privato l'associazione di tutti i computer in uso agli impiegati ed ai collaboratori progettuali.
ARCHIVIO STORICO PERDUTO. “Il danno arrecatoci è inestimabile - spiega Rizzi - in quanto nella memoria dei PC sottratti era contenuto l’archivio storico della nostra associazione: banche dati, elenchi, indirizzi, report, modelli progettuali, dati sensibili, foto e testi che raccontavano la storia della nostra associazione: 30 anni di attività al servizio della Cultura, della Fratellanza, della Pace, dell’Integrazione”.
PC OBSOLETI. Un pezzo di storia dell’ARCI, in sostanza, corre il rischio di andar perso per sempre per poche centinaia di euro, in quanto i computer trafugati – sottolinea Rizzi - erano decisamente obsoleti e chi li ha rubati non potrà ricavarci quasi nulla. “Senza contare che questo furto ci costringe ad interrompere almeno per un po’ le attività che ci impegnano attualmente” evidenzia Rizzi.
L'APPELLO. “Vorremmo – conclude Rizzi - che la cittadinanza riflettesse a fondo sulle drammatiche conseguenze che crimini del genere possono arrecare ad una associazione che, come la nostra, vive di relazioni e di memoria storica (ed oggi le relazioni e la memoria storica si conservano sui dischi rigidi dei PC). Chi ha visto qualcosa, ci contatti (anche anonimamente). Ai responsabili di questo gesto, che probabilmente non erano consapevoli dell’ingente valore storico delle informazioni presenti nella refurtiva, chiediamo di farci ritrovare almeno i dischi rigidi dei computer rubati o, comunque, di permetterci di tornare in possesso di tutte le informazioni digitali contenute nei PC”.
di Redazione
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