Rubarono un'auto in un parcheggio privato minacciando il custode: arrestati dopo due anni
I Carabinieri della Compagnia di Cerignola hanno arrestato tre persone - tra San Ferdinando di Puglia e Trinitapoli - ritenute responsabili di rapina impropria aggravata in concorso. Sono tutti già noti alle forze dell’ordine.
LA VICENDA. Il 2 marzo 2018, a San Ferdinando di Puglia, un uomo si trovava nei pressi del proprio garage, ubicato in un parcheggio privato. Era sceso dalla sua Lancia Delta, ferma con le chiavi inserite nel quadro di accensione, quando venne avvicinato da una persona a lui conosciuta, che gli chiese delle informazioni. Proprio in quel frangente, però, l’auto venne rubata e l’uomo gridò al custode del parcheggio invitandolo a chiudere il cancello, per impedire l’uscita di qualsiasi macchina. Il custode, però, non riuscì a impedire la fuga di due autovetture - quella appena rubata e una Fiat Punto -, perché da quest’ultima uscirono i tre occupanti che gli si avvicinarono con fare minaccioso: uno di loro strattonò il custode per impossessarsi delle chiavi del cancello e, vista la resistenza del guardiano, gli intimò di aprire subito, assicurando che loro “non c’entravano niente”. I tre, poi, si dileguarono a bordo delle due auto.
GLI ARRESTI. Dopo due anni, le indagini svolte dai Carabinieri della Stazione di San Ferdinando di Puglia sotto la costante direzione della Procura della Repubblica di Foggia, hanno consentito, anche grazie alla acquisizione dei filmati della videosorveglianza, di ricostruire la dinamica dei fatti e di raccogliere gravi indizi di colpevolezza a carico dei presunti autori della rapina impropria. Su richiesta della locale Procura della Repubblica, il Gip del Tribunale di Foggia ha quindi emesso una ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari nei confronti dei tre.
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