Colf rubava nelle case e il convivente 'passava' gli oggetti preziosi al Compro oro: tre denunce
Vicenda scoperta a Lucera
Stavano effettuando dei controlli di natura amministrativa, su alcuni esercizi commerciali che necessitano di licenze di Polizia. E agenti della Polizia di Stato della Squadra Polizia Giudiziaria e Ufficio Polizia Amministrativa del Commissariato di P.S. di Lucera, in particolare, in un noto compro-oro lucerino, hanno rilevato la presenza di alcuni oggetti in argento, non regolarmente trascritti sull’apposito “Registro di Commercio”.
Essendo di dubbia provenienza, sono stati immediatamente sequestrati e posti a diposizione dell’autorità giudiziaria.
LE DENUNCE. Successive indagini hanno permesso di appurare che alcuni degli oggetti in argento sequestrati, erano corrispondenti a quelli indicati in alcune denunce di furto in appartamento e trafugati da una colf, che effettuava dei lavori domestici occasionali, presso alcune famiglie lucerine.
È stato accertato che la domestica cedeva gli oggetti rubati al suo convivente, con precedenti di Polizia, che provvedeva poi a ricettarli presso il compro-oro di cui gli agenti operanti avevano effettuato il controllo. Inoltre una delle vittime, invitata presso gli Uffici di Polizia, ha riconosciuto alcuni degli oggetti in argento indebitamente asportati dalla sua abitazione.
L’operazione di polizia si è conclusa con la denuncia in stato di libertà presso la Procura della Repubblica del Tribunale di Foggia, per ricettazione in concorso e furto continuato, delle tre persone individuate e coinvolte nella vicenda delinquenziale.
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