Rubato defibrillatore in piazza a Lucera, il sindaco: "Riportatelo, non riuscirete a venderlo e può salvare la vita"
L'appello del primo cittadino Tutolo
Il defibrillatore installato in Piazza Matteotti a Lucera è stato rubato. Ad annunciarlo, con sdegno e rabbia, è il sindaco Antonio Tutolo che ricorda come quest’anno – in piazza Duomo e proprio piazza Matteotti – siano stati installati i primi due defibrillatori portatili PAD (defibrillatori di pubblico accesso) della città in suolo pubblico.
LA VITA. Il desiderio di vedere Lucera provvista di questi apparecchi – spiega Tutolo - ha avuto come unica motivazione la sicurezza dei cittadini, il rispetto della vita. E in piazza Matteotti “tanti cittadini, di ogni fascia di età, quotidianamente, si dedicano ad attività salutari, dalla passeggiata a ‘passo veloce’ alla vera e propria attività sportiva ed è proprio il luogo più indicato per la presenza di un defibrillatore salva vita”.
IL RISCHIO. I defibrillatori – sottolinea il sindaco - non sono vendibili, nessuno acquisterebbe un defibrillatore senza avere la documentazione che certifica la sua conformità, la sua provenienza. Sono apparecchi che possono essere utilizzati solo da persone istruite all’uso. “Sottrarre il defibrillatore di Piazza Matteotti – ribadisce - è stato solo un gesto vuoto, che non porterà mai e poi mai nessun guadagno o vantaggio all’autore di questo gesto. E’ un’offesa a tutti noi, ma sarà un gesto di imperdonabile violenza se al momento del bisogno non si potrà utilizzarlo. Perché quel giorno non sarà stato sottratto un anonimo defibrillatore, ma sarà stata rubata una vita umana”.
I CONTATTI. L’invito rivolto dal primo cittadino è che chiunque ritrovi il defibrillatore lo vada a consegnare all’Ufficio Suap in via Salvo D’Acquisto 8 o contatti telefonicamente il 3286695631.
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