Furto di legna nel Parco del Gargano: arresti e sequestri
Operazione dei Carabinieri della Stazione di San Marco
Nella mattinata di mercoledi scorso i Carabinieri della Stazione di San Marco in Lamis hanno arrestato quattro persone, ritenute responsabili di furto di legna, distruzione di bellezze naturali e ricettazione. Sono ora ai domiciliari Paolo Mimmo, 39enne incensurato, il fratello Michele, 40enne e anche lui incensurato, Donato Nardella, cinquantacinquenne incensurato e Antony Soccio, trentacinquenne, già noto alle forze dell’ordine.
IL SEQUESTRO. I Carabinieri, raggiunta una piazzola che era già stata notata come possibile punto di prima lavorazione dei tronchi illecitamente tagliati, hanno sorpreso i quattro intenti a tagliare e asportare la legna all’interno del “Parco Nazionale del Gargano”, sottoponendone a sequestro 38 quintali, ricavati da alberi di “quercina” e “cerro”, tipici dei boschi del posto, nonché un trattore agricolo con targa e numero di telaio contraffatti. Nella circostanza sono anche state elevate sanzioni amministrative per violazioni al Regolamento Regionale sui tagli boschivi, con il sequestro di un fuoristrada utilizzato per trasportare la legna tagliata e le attrezzature meccaniche utilizzate per il taglio.
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