Anche le olive vanno a ruba: razzia nelle campagne del Foggiano, un arresto
È entrata nel vivo la raccolta delle olive e in provincia di Foggia si intensificano i controlli, finalizzati ad arginare il fenomeno dei
furti di mezzi e frutti agricoli.
FURTO SVENTATO. Nel corso di questi controlli
i Carabinieri della Compagnia di San Severo sono dapprima intervenuti in un
appezzamento di terreno dove alcuni soggetti stavano asportando le olive
illecitamente raccolte, riuscendo a sventare il furto e costringendo i
responsabili alla fuga.
I RAMI SEGATI. Nella stessa giornata, a distanza di
poche ore, un altro equipaggio della radiomobile è intervenuto su segnalazione
di un agricoltore che aveva notato alcuni soggetti intenti a segare i rami di
alcuni ulivi che, una volta a terra, venivano battuti con mazze e arnesi per
rendere più rapida e facile la raccolta. I Carabinieri sono arrivati sul posto
da una strada secondaria e senza attivare le sirene, riuscendo così a
sorprendere sul fatto quattro individui che immediatamente hanno tentato la fuga. I
militari, dopo un breve inseguimento per le campagne sono riuscuti a
raggiungere e bloccare uno degli uomini, identificato in Matteo Giotti, classe
’80. I Carabinieri hanno anche localizzato il furgone all’interno del quale i
malviventi avevano già occultato circa 11 quintali di olive. Nella circostanza
l’uomo è stato arrestato per il reato di furto aggravato e danneggiamento ed è
stato successivamente sottoposto ai domiciliari. Le olive sono state restituite
al proprietario, al quale è stato così evitato il danno della perdita dei
frutti oltre a quello subito a causa del danneggiamento di circa 50 piante di
ulivo. Proseguono le indagini dei militari dell’Arma per identificare i
complici dell’uomo arrestato.
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