'Svuotano' slot machine e portano via 1600 euro: due arresti
Nel pomeriggio del 30 luglio 2018 i Carabinieri della Stazione di Monte Sant’Angelo hanno arrestato, su ordine di custodia cautelare emesso dall’Autorità Giudiziaria, due giovani del posto, ritenuti responsabili di furto aggravato in concorso operato la notte tra il 14 ed il 15 febbraio 2018 a Monte Sant’Angelo.
IL FURTO. In quell’occasione quattro persone, dopo essersi introdotte all’interno di un locale di Corso Vittorio Emanuele, avevano danneggiato le slot machine presenti all’interno e rubato la somma di 1.600 euro in esse contenuta, per poi dileguarsi. Le indagini hanno permesso, grazie anche all’acquisizione dei filmati delle telecamere di videosorveglianza, di individuare tra gli autori del furto Nicola Ciliberti (20enne del posto) e Paul Sorin Ghinea (29enne), entrambi noti per pregresse vicende penali e di polizia a loro carico.
GLI ARRESTI. Sulla base delle indagini condotte dai Carabinieri e coordinate dalla Procura della Repubblica, il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Foggia ha disposto che i due indagati fossero sottoposti agli arresti domiciliari, ritenendo la sussistenza del concreto pericolo di commissione di altri reati analoghi da parte dei due, tento conto dei loro trascorsi giudiziari.
I REATI. Ciliberti, infatti, il 9 marzo 2018 era stato arrestato, sempre dai Carabinieri della Compagnia di Manfredonia, nella flagranza di reato per il tentato furto aggravato in abitazione in danno di un anziano invalido di Manfredonia, unitamente ad altre quattro persone, nonché in data 16 luglio 2018, ad opera ancora dei Carabinieri della Compagnia sipontina, su ordine di custodia cautelare emesso dall’A.G. nei confronti suoi e di altre quattro persone, per la commissione di diversi furti in abitazione, consumati e tentati, tra i mesi di febbraio e marzo 2018, in danno di anziani residenti in Manfredonia.
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