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FILO INTERNAZIONALE SUL NOVECENTO. “Non la pura nozione di figurazione o astrazione o informale in questa mostra. Pur se, ovviamente, a queste categorie il Novecento si è appoggiata. E l’esposizione - spiega l'ideatore e curatore Giuseppe Benvenuto - ne traccia una pur utile comprensione. Ma il desiderio, quanto aperto, di un racconto che tenga insieme, perché gli anni furono gli stessi, l’opera di Picasso con quella di Warhol, quella di Dali con quella di Lichtenstein. Oppure quella di Schifano con quella di Pomodoro, quella di Rauschemberg con quella di Obey. Un’occasione utilissima perché l’arte sia un racconto che si faccia storia. Senza paura di essere. Occasione che si disporrà come una sorta di tavola sinottica dal 1920 all’anno 2000. Per ognuno di questi anni, sceglierò un artista che con una sua opera importante rappresenterà quella data precisa. Alla fine a uscirne sarà, fino in fondo, un racconto che illustrerà un secolo considerato”.
INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI. La mostra sarà aperta dall'1 al 30 settembre dal lunedi al sabato (ore 10-13 / 16-20), presso la Contemporanea Galleria d'Arte in Viale Michelangelo, 65 a Foggia (Info 3467334054).
Da Picasso a Dalì, da Warhol a Pomodoro: a Foggia le "Tracce sul Novecento"
Opere originali realizzate
da Picasso, Schifano, Dalí, Lichtenstein, Warhol, Pomodoro, Obey, Rauschemberg. Un percorso, attraverso la selezione di 25 importanti autori che hanno segnato la storia del moderno e contemporaneo. Un secolo di storia dell’arte visiva internazionale: è questo il tema di "Tracce sul Novecento", la nuova mostra in programma a Foggia, alla Contemporanea Galleria d’arte di Giuseppe Benvenuto.
FILO INTERNAZIONALE SUL NOVECENTO. “Non la pura nozione di figurazione o astrazione o informale in questa mostra. Pur se, ovviamente, a queste categorie il Novecento si è appoggiata. E l’esposizione - spiega l'ideatore e curatore Giuseppe Benvenuto - ne traccia una pur utile comprensione. Ma il desiderio, quanto aperto, di un racconto che tenga insieme, perché gli anni furono gli stessi, l’opera di Picasso con quella di Warhol, quella di Dali con quella di Lichtenstein. Oppure quella di Schifano con quella di Pomodoro, quella di Rauschemberg con quella di Obey. Un’occasione utilissima perché l’arte sia un racconto che si faccia storia. Senza paura di essere. Occasione che si disporrà come una sorta di tavola sinottica dal 1920 all’anno 2000. Per ognuno di questi anni, sceglierò un artista che con una sua opera importante rappresenterà quella data precisa. Alla fine a uscirne sarà, fino in fondo, un racconto che illustrerà un secolo considerato”.
INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI. La mostra sarà aperta dall'1 al 30 settembre dal lunedi al sabato (ore 10-13 / 16-20), presso la Contemporanea Galleria d'Arte in Viale Michelangelo, 65 a Foggia (Info 3467334054).
di Redazione
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