Aumenteranno la sicurezza dei percorsi più impervi
È operativa, da oggi, sul Gargano, una squadriglia di Carabinieri a cavallo che va ad unirsi al dispositivo che l'Arma dei Carabinieri ha già schierato su tutto il promontorio per aumentare il controllo del territorio, in particolare delle sue zone più aspre e difficili da raggiungere.
PATTUGLIARE I SENTIERI MENO BATTUTI. I militari del Reggimento a Cavallo di Roma, infatti, sono parte integrante dei dispositivi di rinforzo esterno individuati in sede di C.P.O.S.P. e richiesti dalla Prefettura su indicazione del Comando Provinciale Carabinieri di Foggia. Il Comando Generale ha accolto favorevolmente la richiesta, mettendo a disposizione questo ulteriore reparto dell'Arma a favore della collettività di Capitanata. Essi avranno il compito, per tutto il periodo estivo, di pattugliare i percorsi normalmente battuti non solo dai pastori ma anche dai pellegrini e dai turisti più avventurosi, aumentandone così tangibilmente la sicurezza.
I COMPITI. Scuderizzati a San Marco in Lamis, anche grazie alla disponibilità di quella Amministrazione Comunale, i cavalieri dell'Arma, in costante contatto con le Centrali Operative dei Comandi presenti nella zona e con le altre unità dispiegate sul territorio, in primis con i Carabinieri "Cacciatori", avranno quindi un impiego di natura esclusivamente operativa, volto alla prevenzione e alla repressione dei reati, all'identificazione delle persone trovate lungo i tratti oggetto di perlustrazione, ma anche di soccorso, compito particolarmente impegnativo nel periodo di massima presenza turistica.
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