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Verde pubblico, il WWF Foggia insorge: "Potature degli alberi eccessive e con stili discutibili"

"Quasi tutti gli alberi osservati sono stati potati in maniera eccessiva con stili discutibili a 'candelabro', a 'ventaglio' eccetera, che poco hanno a che fare con la forma caratteristica delle varie specie". La denuncia sui tagli selvaggi arriva dal presidente del WWF Foggia, Maurizio Marrese, che sottolinea come da giorni l'associazione ambientalista stia ricevendo "segnalazioni di cittadini allarmati per le pesanti, forse inutili, potature del verde pubblico di Foggia".

I COSTI. "Si rammenta - sottolinea Marrese - che potare, o meglio capitozzare gli esemplari senza un reale motivo è sbagliato soprattutto per la salute degli individui e oggi la capitozzatura è considerata dai tecnici pari a un abbattimento. Gestire il verde pubblico in questa maniera comporta inoltre una maggiore spesa pubblica, maggiori costi di manutenzione, rischi di stabilità, esposizione alle patologie, etc. che vanno a pesare soprattutto economicamente nel medio lungo termine".

I RIFIUTI. Allarmanti - a giudizio di Marrese - sono inoltre le segnalazioni pervenute da alcuni residenti di Rione Biccari che evidenziano l’abbandono da parte di ignoti dei resti di alcune potature nei pressi dei cassonetti e sui marciapiedi con rischi per l’incolumità pubblica, incendi, degrado etc. Da qui, la richiesta: "Chiediamo quindi agli organi competenti di trovare i responsabili e di ripristinare il decoro urbano".

LA CONSULTA. Il WWF ricorda poi che nel 2020 è stato pubblicato il decreto del Ministero dell’Ambiente “Criteri ambientali minimi per il servizio di gestione del verde pubblico e la fornitura di prodotti per la cura del verde“ (denominato CAM). Il CAM, è nato in virtù delle nuove esigenze ecologiche legate alla sostenibilità, ai cambiamenti climatici e in virtù dei servizi ecosistemici che offre il verde urbano; ma non solo, si applica soprattutto alla progettazione di nuove aree verdi o riqualificazione di aree già esistenti. Esso indica gli strumenti utili per la gestione del verde pubblico come, ad esempio, il censimento del verde, il piano del verde, il regolamento del verde pubblico e il bilancio arboreo che rappresentano la base per una corretta gestione sostenibile del verde urbano. "Dal precedente Presidente della Provincia di Foggia Nicola Gatta, non abbiamo mai ricevuto una risposta o il piacere di un confronto - concludeMarrese -, ma con l’elezione del nuovo Presidente Giuseppe Nobiletti ci aspettiamo un territorio proiettato verso il futuro e quindi rilanciamo la proposta della creazione della 'Consulta del Verde Pubblico e Privato' fatta ormai 3 anni fa".

di Redazione 


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