LA LETTERA. Il governatore pugliese – si legge in una nota dell’agenzia regionale - ha infatti scritto al Ministro delle Infrastrutture e Trasporti Maurizio Lupi. Ma nell’incipit della breve lettera, c’è tutto il succo di una superficialità che fa da sfondo alla vicenda del Gino Lisa. “Caro Ministro, notizie di stampa riferiscono che il Vice Ministro Nencini ha dichiarato che per l’inserimento dell’aeroporto Gino Lisa di Foggia tra gli scali di interesse nazionale, è sufficiente l’istanza della Regione Puglia al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti che sarebbe già pronto a recepirla”.
LE PROSSIME AZIONI. Notizie di stampa, avete letto bene. Nichi Vendola ha bisogno di leggere i giornali per capire cosa si siano detti in un vertice a cui l’ente che governa era stato sollecitato a partecipare. “Le chiedo la cortesia di confermare la circostanza – prosegue nella lettera Vendola - e, in caso affermativo, voglia considerare la presente nota quale richiesta ufficiale di inserire l’aeroporto di Foggia tra quelli di interesse nazionale. Al riguardo risulterebbe utile, inoltre, conoscere quali iniziative ENAC ed il Ministero, affidato alla Sua responsabilità, intendono assumere successivamente all’avvenuta catalogazione”.