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Bagno di folla per il neo vescovo Ferretti: "Contento di essere a Foggia, insieme possiamo cambiare questa terra"

“L’ingresso di un Vescovo in una Diocesi richiama una porta che si apre, quello che vi chiedo è camminare insieme con il Vangelo in mano come la bussola della Terra. Una terra è fatta bella dalle donne e dagli uomini che ci abitano, insieme possiamo cambiare questa terra”. Ha salutato così i suoi fedeli il neo vescovo della diocesi Foggia-Bovino monsignor Giorgio Ferretti. 

IL MESSAGGIO. Stamane l’arrivo a Bovino, accolto dalla sindaca, Stefania Russo, e dal parroco, don Francesco Paolo Gabrielli. Poi l’approdo a Foggia, prima tra i degenti del Policlinico Riuniti e poi in Fiera, nell’affollatissimo padiglione 10 dove ha incontrato fedeli e istituzioni. “Sono felicissimo – ha detto ai giornalisti nel breve momento stampa prima della solenne celebrazione - è stata una accoglienza bellissima, sono contento di essere a Foggia e spero di esserci per un lungo cammino perché questa è una terra bella, piena di gente buona. Territorio difficile questo? Da dove vengo io non è da meno”, afferma l’Arcivescovo ricordando le sue recenti opere da missionario in Africa dove ha conosciuto zone e terre piene di problemi e dolore. Poi un messaggio ai giovani: “Bisogna che li aiutiamo a studiare e trovare un lavoro perché è questo che costruisce un futuro. Ho letto molte cose su questa terra, io sono sereno e sono stato accolto benissimo”. 

L’ACCOGLIENZA. “Saluto e gratitudine” sono state espressi da monsignor Pelvi nelle sue parole di congedo da Vescovo di Foggia-Bovino e nel passaggio di “testimone” a mons. Ferretti. “Ho fatto la volontà del Signore, cercando il balsamo della consolazione e della misericordia – ha affermato -. Nove anni non sono un tempo lungo per un mandato episcopale in una diocesi, conoscere un territorio richiede tempo. Portatemi nella preghiera ringraziando la Provvidenza per avermi posto sul vostro cammino. Amiamo questa Chiesa con gratitudine”. Poi rivolgendosi a Monsignor Ferretti dice: “Il Vescovo deve essere l’uomo della misericordia, un uomo vero. Questa è una realtà a tratti degradata, ci saranno tante istanze dal basso e cercheranno in te l’ancora di salvezza. Incontrerai una Chiesa che cammina pur tra le difficoltà”. “E’ un giorno importante per tutta la comunità e tutti i Foggiani – sottolinea la sindaca di Foggia, Maria Aida Episcopo – accogliamo questo nuovo Pastore con tutto l’affetto investendo in lui molte speranze e auspici. La Chiesa è un ombelico della società, e noi della Pubblica Amministrazione dobbiamo guardare ai valori del buon padre di famiglia e sono questi valori quelli che disegna la dottrina sociale della Chiesa”. Bagno di folla annunciato anche per il secondo momento con i fedeli, quello in cattedrale dove monsignor Ferretti giungerà dopo un breve corteo per le vie centrali della città.

di Saracino Nicola


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