NEWS
Stampa questa pagina
IL RAPPORTO CON IL CAVALLO. “Oggi l’equitazione è uno sport in grande ascesa - sottolinea la dirigente scolastica Irene Sasso - e favorisce il contatto con la natura, permette di stabilire un rapporto benefico e distensivo con il cavallo, ricco di fattori affettivi, finalizzato a costruire importanti competenze di vita in un ambiente in cui non vi è né rigidità né ambiguità, ma c’è rispetto e ascolto”. “Il rapporto con il cavallo è un’emozione unica – aggiunge la docente di lettere Lucia Palmieri - un confronto diretto fra due nature che si annusano, si toccano e cercano di comunicare attraverso un linguaggio totalmente diverso ma comprensibile ad entrambi. Il cavallo fisicamente si presenta grande, forte e potente, ma caldo, morbido e accogliente allo stesso tempo. Non accetta gesti e comportamenti strani, inusuali ed incoerenti. Un animale timido ma dotato di grande intuitività e riesce a leggere gli stati d’animo di chi gli sta accanto donandogli calore, rassicurazione ed affetto. Un animale facile da farsi amico”.
LA NATURA. Tutte le attività proposte nel maneggio portano alla progressiva acquisizione della sicurezza, della fiducia nelle proprie capacità; alla conquista dell’autonomia in un percorso di pazienza e amore. L’interazione con i cavalli, inoltre, consente a tutti il superamento di intime paure, ansie ed insicurezze, migliorando l’autostima e favorendo la possibilità di essere protagonisti, quindi motivati e partecipi. Da non sottovalutare che le attività equestri vengono svolte all’aperto, a contatto con la natura liberi dai disturbi che affliggono i ragazzi di oggi, causati da una vita sedentaria e noiosa, dalle ore trascorse davanti al computer piuttosto che alla tv o ai videogiochi. Nel corso della mattinata, grazie agli operatori del maneggio EQUIS EO, gli studenti e le studentesse impareranno a conoscere le varie parti di un maneggio e chi ci lavora, l’avvicinamento al cavallo, movimentare e condurre i cavalli, la visione di un percorso di un cavaliere esperto e tanto altro.
Una giornata a cavallo per gli studenti dell’ITET “Notarangelo-Rosati”
Mercoledì 3 maggio, a partire dalle ore 9:00, è in programma una giornata a cavallo per gli studenti dell’ITET Notarangelo-Rosati, ospiti presso il Circolo Ippico EQUIS EO, in strada poderale San Lorenzo, m. 770, a Foggia. Gli studenti e le studentesse accompagnati dai loro insegnati avranno la possibilità di vivere un’esperienza insolita, trascorrere un’intera mattinata all’aria aperta, a contatto diretto con la natura e i cavalli.
L'Associazione Sportiva Dilettantistica EQUIS EO è un "Centro Ippico" nato alcuni anni fa a cura di Nicolò Bruno con la collaborazione dei genitori e soci che hanno avuto sempre la passione per l'Equitazione. Uno degli obiettivi dell'Associazione è quello promuovere gli Sport Equestri nella provincia di Foggia e di insegnare l'arte dell'equitazione ai giovani e ai meno giovani con lezioni teoriche e pratiche sia singole che di gruppo.
IL RAPPORTO CON IL CAVALLO. “Oggi l’equitazione è uno sport in grande ascesa - sottolinea la dirigente scolastica Irene Sasso - e favorisce il contatto con la natura, permette di stabilire un rapporto benefico e distensivo con il cavallo, ricco di fattori affettivi, finalizzato a costruire importanti competenze di vita in un ambiente in cui non vi è né rigidità né ambiguità, ma c’è rispetto e ascolto”. “Il rapporto con il cavallo è un’emozione unica – aggiunge la docente di lettere Lucia Palmieri - un confronto diretto fra due nature che si annusano, si toccano e cercano di comunicare attraverso un linguaggio totalmente diverso ma comprensibile ad entrambi. Il cavallo fisicamente si presenta grande, forte e potente, ma caldo, morbido e accogliente allo stesso tempo. Non accetta gesti e comportamenti strani, inusuali ed incoerenti. Un animale timido ma dotato di grande intuitività e riesce a leggere gli stati d’animo di chi gli sta accanto donandogli calore, rassicurazione ed affetto. Un animale facile da farsi amico”.
LA NATURA. Tutte le attività proposte nel maneggio portano alla progressiva acquisizione della sicurezza, della fiducia nelle proprie capacità; alla conquista dell’autonomia in un percorso di pazienza e amore. L’interazione con i cavalli, inoltre, consente a tutti il superamento di intime paure, ansie ed insicurezze, migliorando l’autostima e favorendo la possibilità di essere protagonisti, quindi motivati e partecipi. Da non sottovalutare che le attività equestri vengono svolte all’aperto, a contatto con la natura liberi dai disturbi che affliggono i ragazzi di oggi, causati da una vita sedentaria e noiosa, dalle ore trascorse davanti al computer piuttosto che alla tv o ai videogiochi. Nel corso della mattinata, grazie agli operatori del maneggio EQUIS EO, gli studenti e le studentesse impareranno a conoscere le varie parti di un maneggio e chi ci lavora, l’avvicinamento al cavallo, movimentare e condurre i cavalli, la visione di un percorso di un cavaliere esperto e tanto altro.
di Redazione
COMMENTI
Regolamento