Giornata della memoria, la scritta della vergogna è stata cancellata
In 4 a pulire il muro dal messaggio antisemita
Detto, fatto. Ieri il consigliere comunale Michele Sisbarra aveva annunciato che alle ore 15 sarebbe andato sul “luogo dove è stata lasciata quella vergognosa scritta xenofoba muniti di pennelli e pitture per cancellare un'intolleranza che non ha nulla a che fare con la nostra città”.
LA SCRITTA. E oggi può a giusta regione affermare: “Missione compiuta”. Il messaggio che campeggiava da alcuni giorni su un muro in via Rosati non esiste più. Il negazionismo è stato cancellato. La scritta antisemita, lasciata a poche ore dalla Giornata della memoria dedicata alle vittime dell’Olocausto, non lasciava spazio a fraintendimenti: “27/1 ma quale memoria… inventatevi un’altra storia”. Con la S di Storia raffigurata con il simbolo del dollaro e una svastica nazista a “firmare” il messaggio.
NON C'E' PIU'. A provvedere alla cancellazione della scritta sono stati due consiglieri comunali di Sinistra ecologia libertà, Leonardo de Santis e lo stesso Sisbarra, affiancati da Raffaele Carella e Michele Sepalone.
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