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Divertirsi e sporcarsi le mani per difendere la Terra: la lezione degli alunni delle scuole foggiane

Un modo divertente per i piccoli alunni di quattro scuole foggiane di celebrare la "Giornata mondiale della Terra". I bambini hanno accolto con entusiasmo l’iniziativa seeds bombs, ovvero le 'bombe di semi', palline di terra, argilla e semi realizzate con le maestre e maestri, collaboratrici e collaboratori delle scuole comunali. Da Palazzo di Città hanno infatti accolto l'invito a partecipare e così gli istituti Angela Fresu, San Filippo Neri, R. Tagore, Don Milani e Tommy Onofri hanno aperto le porte ai volontari della Società Civile che ha lanciato l’iniziativa.

LA NATURA. Dopo le presentazioni di rito e la spiegazione di ciò che si andava a realizzare, i bambini hanno preso confidenza con gli ingredienti e felici di potersi sporcare senza essere rimproverati, hanno impastato e realizzato le palline. Un modo divertente e sano per celebrare la terra e sostenere la natura in città. Un approccio semplice come semplici sono i cuori dei bambini che, con filastrocche, poesie e canti, accompagnati anche dai loro genitori, hanno ricordato il bisogno salvaguardare il pianeta con piccoli e grandi accorgimenti, rispettarlo e soprattutto amarlo.

I FIORI. Quasi alla fine della mattinata, dopo essersi asciugate un po’ al sole, le “bombe di semi” sono state lanciate negli spazi verdi delle Scuole dell’Infanzia. Con l’aiuto della natura fra un po’ di tempo, vedranno spuntare tanti fiori colorati che doneranno ai piccoli giardinieri un sorriso e tanta gioia. Le uniche “bombe” che i bambini di tutto il mondo dovrebbero conoscere, semi e fiori per la salvezza del nostro pianeta.

di Redazione 


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