Giornate FAI d'Autunno, le mete a Foggia e provincia
Il 12 e 13 ottobre avranno luogo in tutta Italia le Giornate FAI d’Autunno,
appuntamento tradizionale con le bellezze artistiche e naturalistiche del Paese, con
circa 700 aperture in 360 città.
Come sempre anche la Delegazione FAI di Foggia organizza e suggerisce alcune
mete in città e in provincia.
GLI APPUNTAMENTI. Ecco le aperture previste: il bosco dell’Incoronata, dove con la fattiva
collaborazione del Comune di Foggia sarà possibile effettuare un’escursione
conoscitiva del patrimonio arboreo;la chiesa di Santa Maria della Pietà a Lucera,
tipico esempio di arte barocca che avrà come narratori gli Apprendisti Ciceroni
dell’Istituto Alberghiero; la sede dell’ ASP Zaccagnino, in tenimento di San
Nicandro Garganico, dove sarà possibile conoscere, grazie alla disponibilità dell’ASP,
il patrimonio agrario e la sua destinazione, la palazzina storica con l’apiario
ottocentesco, l’antica posta delle pecore e il santuario di San Nazario.
Quest’anno sarà inoltre possibile, ma solo per i tesserati FAI (e l’iscrizione può
farsi in questi giorni ad un prezzo promozionale di 29 euro), visitare un
appartamento nel Palazzo Arbore a Foggia, in Corso Cairoli 26, che reca ancora,
soprattutto nei soffitti dipinti su carta, lo stile originario e quindi ottocentesco della
costruzione (Info 3884847236, sito e canali social FAI).
I contenuti dei commenti rappresentano il punto di vista dell'autore, che se ne assume tutte le responsabilità. La redazione si riserva il diritto di conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. La Corte di Cassazione, Sezione V, con sentenza n. 44126 del 29.11.2011, nega la possibilità di estendere alle pubblicazioni on-line la disciplina penale prevista per le pubblicazioni cartacee. Nello specifico le testate giornalistiche online (e i rispettivi direttori) non sono responsabili per i commenti diffamatori pubblicati dai lettori poichè è "impossibile impedire preventivamente la pubblicazione di commenti diffamatori". Ciò premesso, la redazione comunque si riserva il diritto di rimuovere, senza preavviso, commenti diffamatori e/o calunniosi, volgari e/o lesivi, che contengano messaggi promozionali politici e/o pubblicitari, che utilizzino un linguaggio scurrile.Riproduzione Riservata.