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Stroppa non ha dubbi: “Nessuna presunzione. Sta funzionando tutto, è questa la strada giusta”

"Presunzione dei calciatori? Non proprio, ho parlato di gioco presuntuoso. Vacca lezioso? È quello che voglio da lui perché è l’elemento portante della squadra”.

NESSUNA PRESUNZIONE. È uno Stroppa differente dal recente passato quello che si presenta in conferenza stampa prepartita Foggia-Fondi (in programma stasera ore 20,30 ndr). Sguardo teso, atteggiamento battagliero, il mister ha fretta e voglia di difendere a spada tratta la sua squadra: "Ho rivisto la partita di Reggio - esordisce - e devo dire che è andata molto meglio rispetto alla sensazione avuta a caldo. Non voglio che si parli di presunzione dei calciatori. Chiarisco - continua Stroppa, riferendosi alle dichiarazioni post gara in Calabria - che ho solo parlato di gioco presuntuoso riferendomi al primo tempo quando c'è stato troppo palleggio e poca verticalizzazione". La discussione si focalizza poi su Vacca per il quale l'allenatore rossonero è prodigo di elogi: “Ha una qualità sopraffina e ha il calcio nel DNA. Dite a tutti che è l'allenatore del Foggia che vuole che giochi così perché è l'elemento portante della squadra e sa quando occorre essere pratici e quando avere un palleggio rallentato”.

BICCHIERE MEZZO PIENO. Nessun problema dunque e l’invito a vedere gli aspetti positivi dell’attuale momento: “ Siamo in buona condizione fisica – afferma il tecnico rossonero. La mia squadra ha perso meno di tutte. Nonostante i pareggi ha fatto prestazioni eccellenti, ha fatto gioco, creando occasioni e avendo il predominio territoriale. Sono pochi gli errori commessi. Il segreto è continuare a lavorare così perché si sta lavorando bene". Stroppa ha poi parole per il gruppo: “È unito. Guardate Sicurella che è fresco e ha entusiasmo. Questo è il segreto di questo spogliatoio. Sono la mia fortuna e sono la fortuna di loro stessi perché chi entra fa bene. La strada giusta è questa”.

COSA MANCA. Lecito chiedersi perché allora il Foggia non si ritrova al comando magari con qualche punto di vantaggio sulle avversarie. “Io penso che in questo momento ci manca l’apporto degli infortunati: Mazzeo, Empereur, Agazzi. Soprattutto il primo è il riferimento davanti e qualcosa è venuta meno. Ma la classifica nonostante tutto ci sorride”. Solo caso e sfortuna dunque? “Lo fanno tutti e posso recriminare anch’io. Ci sono stati anche episodi sfavorevoli”.

PROSSIMA GARA. Archiviato il passato, è già tempo di prossimo turno di campionato. “Il viaggio è stato lungo ma abbiamo potuto riposare e fare un buon allenamento. Siamo pronti e determinati. Penserò a far rifiatare qualcuno eventualmente solo a Melfi. La partita contro il Fondi sarà sulla falsariga di quella con la Casertana. È una squadra sbarazzina, neopromossa con entusiasmo e giocatori importanti che tengono bene il campo. Faccio solo un appello: nessun fischio durante la partita perché facciamo il bene degli avversari e faremmo del male alla squadra. Non ha senso. Qui si dice "Si chiagn u’ malat". Ecco, evitiamolo. Sosteneteci durante la partita”.

di Michele Gramazio


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