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Giudice sportivo, Foggia-Brindisi a porte chiuse
Due turni di squalifica per Agnelli e Ferrante
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Il Giudice sportivo ha adottato decisioni particolarmente severe nei confronti dell'Acd Foggia calcio dopo la gara di domenica scorsa contro la Puteolana.
1 GARA A PORTE CHIUSE. La società rossonera dovrà disputare 1 gara a porte chiuse "per avere propri sostenitori in campo avverso lanciato contro uno degli assistenti arbitrali una bottiglietta di piccolo alcolico (Borghetti) che attingeva l'Ufficiale di gara alla schiena cagionandogli intensa sensazione dolorifica, nonchè due tappi di bottiglia che colpivano il medesimo alla testa ed una bottiglia piena di acqua che cadeva a poca distanza dall'Ufficiale di gara". Al Foggia è stata comminata, inoltre, un'ammenda di duemila euro.
RECIDIVA. Secondo il Giudice sportivo la sanzione così pesante sarebbe giustificata dalla recidività nei comportamenti tenuti dai tifosi rossoneri. L'Organo disciplinare nel provvedimento fa riferimento espressamente alle precedenti sanzioni inflitte dopo le gare Gladiator-Foggia e Foggia-Battipagliese che costarono al Foggia una multa rispettivamente di 700 e di 500 euro.
L'EPISODIO. Le intemperanze dei tifosi, riportate nei referti arbitrali, si riferiscono ad un singolo episodio lungo l'arco della gara: le proteste in occasione del rigore accordato alla Puteolana dall'arbitro Schirru che, sin dall'immediato e senza bisogno di alcuna moviola, era sembrato letteralmente inventato.
SQUALIFICATI AGNELLI E FERRANTE. Al danno si aggiunge la beffa di una squalifica pesante nei confronti di Agnelli e Ferrante rei di avere "al termine della gara, durante le formalità di fair-play, rivolto espressione offensiva all'indirizzo di un Assistente Arbitrale". I due calciatori sono stati fermati entrambi per due turni e alla loro assenza si aggiungerà quella di Esposito, squalificato un turno per aver collezionato la quarta ammonizione.
di Redazione
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