L'attacco di Pertosa a Landella: “Per 5 anni i consiglieri comunali hanno fatto anticamera a sua moglie, serve svolta di qualità”
Il consigliere comunale aggiunge: "Polizia municipale a servizio del sindaco"
“Per 5 anni i consiglieri comunali hanno fatto anticamera dalla moglie di Landella e la polizia municipale è stata al servizio del sindaco”.
LE ACCUSE. Non le manda a dire Giuseppe Pertosa, al sindaco Franco Landella, nel corso della conferenza-incontro in cui ha motivato la scelta di sostenere Pippo Cavaliere al ballottaggio. Pertosa, nella scorsa legislatura, è stato consigliere comunale eletto nelle fila di Forza Italia. Le dinamiche interne, tuttavia, lo hanno spinto a fare una scelta diversa e a scaricare Landella. “Per 5 anni i consiglieri comunali hanno fatto anticamera dalla moglie di Landella (dipendente del Comune di Foggia ndr)” rivela e poi aggiunge: “In qualità di presidente della commissione Affari ed Economia, abbiamo chiesto di parlare con assessore e dirigente della polizia municipale e non c'è stata occasione. La polizia municipale non deve essere al servizio del sindaco ma della città”.
LA SCELTA. In precedenza aveva motivato così la scelta di presentarsi al ballottaggio al fianco di Pippo Cavaliere: “C'è bisogno che un sindaco abbia autorevolezza e competenze, altrimenti non sarà mai in grado di dare le risposte che Foggia merita. Non ipotecate il vostro futuro per una pizza e una birra” il suo appello.
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