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Gladiator k.o. col San Severo, i tifosi umiliano i giocatori: "Via la maglia, non la meritate"

Lo scorso anno con il Foggia volevano uscire dal campo

E’ successo anche in serie A: allora c’era il Genoa e la partita venne momentaneamente sospesa fino a quando tutti, tranne Sculli, si tolsero la maglia.

VIA LE MAGLIE. Oggi sul campo neutro di Lucera si è atteso invece il triplice fischio dell’arbitro: al termine della gara del Campionato Dilettanti che ha visto il San Severo vincere per 2-0 (Ferrante e Ladogana) sul Gladiator, i tifosi campani hanno inscenato una protesta tanto simbolica quanto pesante, costringendo i calciatori nerazzurri a privarsi delle proprie maglie e non certo in segno di festa.
"NON LA MERITATE". I trenta tifosi provenienti da Santa Maria Capua Vetere hanno intimato ai calciatori di togliere la maglia: “Non la meritate” - è stato il loro sfogo - anche se la protesta dei sostenitori del Gladiator (attualmente ultimo in classifica), è in realtà diretta principalmente contro l’attuale staff societario, guidato da Enzo Vito, che si è insediato un mese e mezzo fa. il pullman della squadra è stato poi scortato dalle forze dell'ordine fino all'ingresso nello stadio campano. Sul profilo facebook ufficiale, la società del Gladiator ha condiviso un articolo di sportcasertano.it (da cui è tratta anche la foto a lato), con una scritta emblematica: 'Infangati 90 anni storia'. 

IL PRECEDENTE COL FOGGIA. Lo scorso anno la stagione del Gladiator terminò contro il Foggia, nella prima gara dei playoff con un finale "movimentato": l'allora presidente Lazzaro Luce (arrestato a novembre nell'ambito di appalti per i servizi di pulizia nelle sedi Asl di Caserta) voleva ritirare la squadra, dopo alcune decisioni arbitrali contro i campani.

 

GUARDA IL VIDEO. IL PRESIDENTE MINACCIA L'ABBANDONO, L'ALLENATORE SI OPPONE

 

di Redazione 


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