Il gusto di prodursi da sé ortaggi e verdure. Godere di un fazzoletto di terra da coltivare in maniera autonoma. E trasformare quest’area alle porte di Foggia in un luogo di incontro per riscoprire il rispetto della natura. Sono questi gli ingredienti degli “Orti sociali di Mamma Margherita”, il progetto promosso dalla Fondazione Siniscalco Ceci – Emmaus, che prenderà vita all’interno della masseria Antonia De Vargas (km 2,1 di via Manfredonia).
IL PROGETTO. Gli obiettivi dell’iniziativa, che riprende simili esperienze di successo nel Centro-Nord, vanno dal controllo della provenienza del cibo (prodotti a km zero e uso del biologico), alla produzione diretta delle coltivazioni. Particolare attenzione viene poi rivolta ai rapporti umani, per riscoprire il piacere di stare insieme all'aria aperta e favorire uno scambio di conoscenze tra generazioni.
IL BANDO. Realizzato in collaborazione con Slow Food Foggia e Monti Dauni, il progetto si rivolge a famiglie e persone singole anche in forma associata. Partecipare è molto semplice: basta presentare la domanda scaricando la scheda sul sito della Fondazione (scaricabile da lunedì dal sito: www.siniscalcoceciemmaus.it ) entro il 26 marzo. Tra i destinatari possono rientrare anche persone facenti parte di associazioni, enti o gruppi precostituiti come ad esempio bambini della scuola primaria, gruppi parrocchiali, ecc.
I BENEFICIARI. Nella selezione della graduatoria verranno favoriti i giovani, le famiglie numerose e coloro che daranno disponibilità a gestire l’orto associandosi con altre famiglie, aderendo così al principio fondamentale del progetto che stimola a fare comunità. Una volta stilata la graduatoria, ai beneficiari (che dovranno poi garantire la simbolica quota di 50 euro l’anno) verrà messa a disposizione un’area recintata, un piccolo deposito per gli attrezzi e un tutor, per aiutare e coordinare l’attività nella gestione dei piccoli orti, oltre a curare momenti di formazione ambientale e alimentare.
DON MICHELE DE PAOLIS. L’annuncio dell’iniziativa arriva in occasione del compleanno di don Michele De Paolis, presidente della Fondazione che ha spento il 9 marzo, la 92esima candelina. Particolarmente simbolico anche il nome dell’iniziativa: Mamma Margherita è infatti colei che ha dato i natali a San Giovanni Bosco, con un chiaro riferimento alla celebre “pedagogia preventiva”