Stampa questa pagina

Il Governo chiude il centro di accoglienza “Casa di Abraham e Sarah”: via donne e bambini

Con una decisione improvvisa il Governo ha deciso di chiudere i piccoli centri di accoglienza della Provincia di Foggia, resta in funzione solo il CARA di Borgo Mezzanone. Tra le strutture costrette alla chiusura c'è anche la “Casa di Abraham e Sarah”, gestita da Emmais in Località Torre Guiducci.

POCO PREAVVISO.La notizia - ci dice la responsabile del centro Anna Valerio - ci é stata comunicata il 28 maggio con obbligo di chiusura accoglienza per il 31. È  stata un tegola caduta sulle nostre teste ma sopratutto su quella delle nostre ragazze, anche perché  la tendenza prima delle elezioni era di chiudere i grossi centri e lasciare i piccoli”.

PERSONE E NON NUMERI. "La struttura ospitava 18 donne e 3 bambini, tutte in attesa del ricorso per l'ottenimento del permesso di soggiorno per protezione internazionale o motivi umanitari. “Piccoli centri di accoglienza - continua la responsabile - vuol dire attenzione alle persone, accompagnarli nei percorsi di autonomia,di crescita e integrazione,per noi i nostri ospiti non sono stati numeri ma persone di cui conoscevamo tutto. Le ragazze sono state trasferite in un centro vicino Barletta, per loro non è  semplice rimettersi ancora una volta in viaggio e ricominciare a raccontare storie che in questi anni hanno cercato di elaborare".

L'ESEMPIO DI DON MICHELE DE PAOLIS. “Ma noi - concude Anna Valerio - non ci fermiamo e continueremo a stare al servizio delle 'pietre di scarto' come ci ha insegnato don Michele de Paolis, e a fare quello che sappiamo fare meglio 'accogliere'. Abraham e Sara è aperto”.

Contenuto sponsorizzato

di Redazione 


 COMMENTI
  • Nicola Cimaduomo

    03/06/2019 ore 15:12:03

    Ci sarebbero degli alloggi a disposizione
  •  reload