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Studenti, lavoratori, auto ibride e moto. Le modifiche sui parcheggi per "la riappacificazione con la città"

Passaggio dalla tariffa oraria a quella proporzionale, scontistica del 50% per gli abbonamenti sulle auto ibride (che passerà da 550 euro a 275 euro), agevolazioni per lavoratori del settore pubblico, privato e per gli studenti (per quest’ultimi, la tariffa sarà di 100 euro annui), posizionamento di 40 posti per le moto con sconto del 50% sulla tariffa oraria o sull’abbonamento, pagamento fino a mezzanotte per la sosta nel weekend in alcune zone centrali per avere una rotazione dei parcheggi e combattere l’abusivismo. 

L’AMMINISTRAZIONE. Sono le principali modifiche alla disciplina sui parcheggi a pagamento a Foggia, presentata stamane a Palazzo di Città alla presenza dell’Amministrazione comunale, dei vertici della società GPS, vincitrice del bando per la sosta tariffaria, e di alcuni consiglieri comunali. Una questione che è all’attenzione pubblica da settimane, non senza polemiche da parte di diversi cittadini insoddisfatti di quanto fatto finora. “La GPS ha concesso, in via bonaria, soluzioni contrattuali. E’ stato un lungo lavoro di interlocuzione - ha sottolineato la sindaca Maria Aida Episcopo -. Per me sarebbe facile rinvangare il passato ricordando che il contratto non lo abbiamo firmato noi, ma non lo faremo. A noi interessa il risultato per i cittadini, esercitiamo un’azione politica dei fatti”. E’ toccato poi all’assessore Giulio De Santis spiegare bene le modifiche alla sosta tariffata, ricordando come attualmente in città vi siano complessivamente 6112 per auto, di cui 3352 stalli in zona gialla, 2760 in zona rossa e 50 stalli per il parcheggio Russo. “Questo è un contratto firmato durante i Commissari e sono passati già 593 giorni, e noi abbiamo cercato di fare modifiche importanti - spiega l’assessore – dopo i 60 centesimi che sono l’importo minimo, si pagherà effettivamente quanto si vuole sostare. Abbiamo fatto tutto senza toccare il contratto, e ogni sei mesi faremo verifiche per controllare che tutto sia in linea e corretto”. 

L’AZIENDA. Polemiche sono venute da parte dell’opposizione che chiede il riassorbimento del personale rimasto senza lavoro dopo l’arrivo della GPS, e su cui l’Amministrazione guidata da Maria Aida Episcopo si è impegnata a condurre con la società dei parcheggi incontri che portino a una soluzione positiva. A tal proposito, si sta pensando anche a un’estensione dei poteri degli ausiliari per migliorare il controllo della strada, anche in ottica nuove assunzioni . “Abbiamo voluto venire incontro alle esigenze dei cittadini – dice Ruggero Castagna, direttore tecnico GPS - siamo stati al centro dell’attenzione involontariamente, noi ci siamo limitati ad applicare una convenzione sottoscritta con il Comune sulla base dell’aggiudicazione di una gara. E proprio perché alcune modifiche non sono state prese bene dalla cittadinanza, abbiamo aperto il tavolo tecnico con l’Amministrazione che ha portato poi alla delibera sulle modifiche”. “Ci auguriamo che questa delibera possa favorire una riappacificazione con la città – gli fa eco Antonella Orsini, referente GPS per Foggia -. Ci rendiamo conto che c’è stato qualche disagio ma abbiamo partecipato a quella gara con criterio commerciale e societari. Io sono foggiana quindi l’auspicio è di vedere una città più serena e ordinata nella gestione della sosta tariffata. Gli operatori si muovono sull’area urbana con veicoli e palmari che consentono di rilevare attraverso la targa se un veicolo è in sosta regolare o no. Ce la stiamo mettendo tutta”.

di Saracino Nicola


 COMMENTI
  • Andrea Verta

    09/04/2024 ore 19:46:20

    Salve qui Andrea Verta. Volevo dire che qualche giorno fa degli ausiliari si sono permessi di dire che: hanno un occhio di riguardo e non fanno multe e se le fanno vengono visti come cattivi (secondo loro, pari colleghi e cittadini). Dico questo sopratutto perchè c'è gente che abita su una zona e si prende la briga senza mai essere stati multati, di parcheggiare su un'altra. Quindi fanno il loro porco comodo, giustamente anche essendo agevolati dagli ausiliare che non fanno multe abitudinariamente. Io gli ho risposto: ma secondo lei noi che paghiamo, come stipendio a voi stessi, un pass annuale e poi mi devo sentir dire che non si fan multe per aiutare agli abitanti scorretti? Al posto di coprire la vostra mansione e di fare il vostro dovere. Qui si pensa che si ha il posto di lavoro e non si fa il proprio dovere. Allora chiedo di prendere provvedimenti e di raccomandare i furbetti che non si occupano delle loro lavoro si essere seri e rispettare la gente che paga... e non di far vincere chi non fa nulla per rialare sta città. Grazie
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