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Gps, ottimismo per il futuro dei lavoratori: "L'obiettivo è tornare alla gestione in house attraverso ATAF"

Il commento del capogruppo FdI, Claudio Amorese

C'è ottimismo per i lavoratori della GPS. Nel Consiglio comunale di ieri, 8 gennaio, è stata ritirata la mozione urgente in favore della salvaguardia dei livelli occupazionali dei lavoratori della sosta tariffata per il miglioramento del servizio aggiudicato con gara alla GPS: una decisione condivisa da maggioranza ed opposizione con l’impegno ad affrontare e trovare una soluzione quanto prima alla delicata questione con la società vincitrice del bando predisposto dalla Commissione Straordinaria. In sostanza, c'è la volontà unanime del Consiglio Comunale di perseguire tutte le azioni possibili finalizzate all’assunzione di tutto il personale rimasto fuori dall’appalto affidato alla GPS Global Parking Solution S.P.A.

L'ATAF. "Il tema associato a questa decisione, che abbiamo ritenuto di approfondire insieme alla maggioranza e da qui il motivo del rinvio della decisione definitiva al prossimo consiglio comunale - spiega Claudio Amorese, capogruppo diFratelli d'Italia al Comune di Foggia - , è legato alla volontà di stabilire prioritariamente un ritorno alla gestione in house attraverso la partecipata ATAF nel rispetto ovviamente della normativa vigente. Tale normativa prevede una comparazione, sulla base di un Piano Economico Finanziario che analizzi costi e benefici, tra la gestione internalizzata e la gestione affidata all’esterno sul cosiddetto mercato attraverso un appalto di gestione di servizi come quello attuale".

LE SENTENZE. Nel mentre - prosegue Amorese -, bisogna individuare il percorso utile al reintegro di tutti i lavoratori. Esprimiamo vivo apprezzamento per la disponibilità della maggioranza e della Sindaca a trovare nel breve periodo una soluzione e, come fatto per i dipendenti dell’Andreani, società di supporto alla riscossione dei tributi comunali, unendo le forze di opposizione e di maggioranza potremo dare un futuro dignitoso a tutto il personale sia quello attualmente assunto che quello escluso alla selezione iniziale. Ricordiamo infatti che molti ex lavoratori hanno ottenuto sentenze favorevoli dal giudice del lavoro per il reintegro immediato sul posto di lavoro causa discriminazione in fase di procedure di selezione.

LA COLLABORAZIONE. "La salvaguardia dei livelli occupazionali - conclude Amorese - richiede un’attenzione particolare e quindi questo approfondimento servirà per arrivare ad una soluzione più consapevole e che non trascuri alcun aspetto per individuare le formule giuridiche per stabilizzare questi lavoratori. Su questi temi come gruppo consiliare di Fratelli d’Italia siamo in prima linea e siamo pronti a lavorare con tutto il Consiglio Comunale e con l’Amministrazione sia per tutelare i lavoratori e le loro famiglie sia per garantire l’ottimale funzionamento dei servizi comunali".

di Redazione 


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