Grassadonia alla vigilia della prima gara ufficiale: “Contro il Catania conta il risultato”
“Mi aspetto una partita dove mi interessa il risultato che è quello che conta di più sperando di vedere passi in avanti sugli errori commessi”.
IL RISULTATO. Bada al sodo Gianluca Grassadonia, allenatore del Foggia, alla vigilia della prima gara ufficiale dei rossoneri in programma alle 20,45 allo Stadio Zaccheria contro il Catania per il secondo turno di coppa Italia Tim, gara a eliminazione diretta. “È un emozione importante per me” rivela il mister rossonero. "Come dissi in conferenza stampa di presentazione, è un cerchio che si chiude. Di carattere, tuttavia, sono abbastanza freddo e riesco a gestire queste situazioni. Affrontiamo una squadra con il vento in poppa come il Catania e servirà a fare il punto della situazione".
IL PUNTO DELLA SITUAZIONE. Già, il Foggia a che punto è? “A livello tattico – risponde prontamente Grassadonia – abbiamo le idee chiare. La preparazione è nel pieno e siamo in crescita costante. Ho avuto tantissima disponibilità da parte dei ragazzi. Come staff siamo contenti. I ragazzi hanno immagazzinato i 'dati', ora capiremo come saranno applicati”.
IL MERCATO. Intanto, complici le squalifiche di Agnelli, Mazzeo, Gerbo e Floriano (a seguito del patteggiamento nel processo sportivo estivo ndr), il Foggia arriva numericamente contato alla prima sfida e il mercato deve ancora regalare colpi: "Dobbiamo riempire delle caselle - conferma Grassadonia - Sono convinto che anche questa gara ci darà indicazioni importanti. Busellato è un rinforzo importante ma è fermo da tre mesi. Non lo rischieremo e comincerà un programma con i preparatori senza godere di giorni di riposo.
Alcuni calciatori giocheranno fuori ruolo ma mi aspetto determinazione e voglia. Non abbiamo certezze e siamo tutti sotto esame. Il mercato si può dire che deve ancora 'partire' e potranno esserci sorprese in entrata e in uscita . Sui singoli: "Gori ha dimostrato nelle giovanili di essere bravo. Deve dimostrarlo tra i grandi. Ha colpi importanti voglia di arrivare. Floriano mi ha sorpreso favorevolmente. A mio parere non va utilizzato spalle alla porta". Infine nessun appello al pubblico: "Non mi piace fare proclami. Dovremo essere noi con i fatti a meritarci la considerazione dei tifosi e a far venire la gente allo stadio.
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