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Il gruppo scout del Foggia 1 riprende le attività con il nuovo anno sociale

L’inno nazionale, gli urli di sestiglia e squadriglia, la cerimonia dei passaggi nelle varie branche. Il gruppo Agesci Foggia 1 della parrocchia San Michele ha ripreso le sue attività. E lo ha fatto in pieno stile scout, attraverso simboli e canti che hanno coinvolto non solo i ragazzi e le ragazze chiamati a vivere un nuovo anno sociale, ma anche i loro genitori.

LA PROPOSTA EDUCATIVA. Del resto, la proposta educativa e formativa dell’Associazione Guide e Scout Cattolici Italiani è ancora viva ed attuale, e continua ad accompagnare la crescita di tanti bambini, ragazzi ed adulti. Avventura, gioco, fede, strada. Il metodo educativo Lord Robert Baden-Powell, fondatore del Movimento Scout, è una proposta che vede i giovani come autentici protagonisti della loro crescita.

AVVENTURA E GIOCO. Una formazione permanente che accetta le sfide dei tempi moderni, delle relazioni virtuali, delle offerte dai social network e delle distrazioni tecnologiche. In che modo? Attraverso l’amore per la natura, per l’avventura, per la vita all’aria aperta. La riscoperta della manualità, del servizio verso gli altri, della buona azione. La strada, la condivisione, la fatica, le regole, la lealtà. Il gioco, il fuoco di bivacco, le canzoni strimpellate, le notti in tenda a raccontarsi storie e a sognare di «lasciare il mondo un po’ migliore di come lo abbiamo trovato», come diceva Baden - Powell.

CITTADINI RESPONSABILI. Lupetti/coccinelle, esploratori/guide, rover/scolte e comunità capi hanno ripreso le loro attività, ciascuno in base all’età della propria branca, ma sempre con la consapevolezza di essere cittadine e cittadini attivi e responsabili, di agire nel rispetto dell’ambiente, di aiutare gli altri in ogni circostanza e di promuovere azioni per un futuro migliore per la propria comunità.

di Redazione 


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