Guardia di finanza, sequestrati beni per oltre 3milioni di euro a imprenditore lucerino
La Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Foggia, su disposizione della Procura della Repubblica di Foggia, ha sequestrato nei giorni scorsi beni per circa 3milioni e 300mila euro riconducibili all’imprenditore lucerino 57enne, U.P., già con precedenti di polizia.
I BENI. In particolare i militari della Tenenza di Lucera hanno sequestrato un distributore di carburanti con annesso bar e autolavaggio, un’autorimessa, una villa con piscina, tre appartamenti, diversi terreni, un piazzale per il deposito di mezzi pesanti, quote societarie e due autoveicoli.
LA FRODE. Le indagini hanno evidenziato la totale sproporzione tra i beni accumulati e i redditi dichiarati dell’imprenditore e hanno fatto venire alla luce un vero e proprio “tesoro” costituito in oltre un ventennio di attività illecite, grazie ad una serie di fallimenti fraudolenti di diverse società da lui amministrate ma formalmente intestate a “prestanomi”. Con tale stratagemma il 57enne lucerino, nonostante risultasse formalmente quasi nullatenente aveva, di fatto, accumulato illegalmente un cospicuo patrimonio, il tutto ai danni dell’erario e di vari creditori frodati per oltre 9 milioni di euro.
AMMINISTRAZIONE GIUDIZIARIA. L'ingente patrimonio sarà gestito, in attesa dell’udienza camerale, da un amministratore giudiziario e, in caso di successiva confisca, potrà essere impiegato per fini sociali.
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