In volo alla ricerca del giovane di Sannicandro Garganico scomparso dal 19 agosto, i Carabinieri trovano una piantagione di marijuana.
L'elicottero ha individuato, con l’aiuto di moderne apparecchiature ottiche, una macchia di vegetazione non omogenea con la restante parte costituita da un fitto canneto in località “Lauro 1”, a pochi metri dal lago di Lesina. I militari hanno raggiunto il luogo praticando un impervio sentiero, percorribile solo a piedi, e constatando effettivamente la presenza in loco di vasta piantagione di marijuana.
In volo alla ricerca
del giovane di Sannicandro Garganico scomparso dal 19 agosto, i Carabinieri trovano una piantagione di marijuana. L'elicottero ha individuato, con l’aiuto di moderne apparecchiature ottiche, una macchia di vegetazione non omogenea con la restante parte costituita da un fitto canneto in località “Lauro 1”, a pochi metri dal lago di Lesina. I militari hanno raggiunto il luogo praticando un impervio sentiero, percorribile solo a piedi, e constatando effettivamente la presenza in loco di vasta piantagione di marijuana.
QUASI CENTO PIANTE. La piantagione, della superficie di circa 380 mq, era composta da 99 piante ed era dotata di un’efficace impianto di irrigazione collegato al lago di Lesina, distante dalle piante stesse solo pochi metri. In particolare l’impianto era costituito da diversi tubi che, raggiungendo le diverse zone della piantagione, ne garantivano un’idonea irrigazione; i tubi erano poi centralizzati in un’unica presa d’acqua insistente su di un piccolo canale d’acqua a pochi metri dal lago, dove il canale stesso confluiva. Mancava la sola pompa per l’aspirazione dell’acqua che sicuramente veniva portata all’occorrenza.
CARABINIERI APPOSTATI.CA Era quindi evidente che qualcuno prima o poi avrebbe dovuto recarsi sul posto per prendersi cura degli arbusti di marijuana, già ben sviluppati e fioriti. Per questo motivo i militari dell’Arma hanno deciso di appostarsi per alcuni giorni con l’intento di sorprendere in flagranza il responsabile della coltivazione senza esito positivo. La piantagione è stata quindi estirpata dai Carabinieri che hanno sequestrato 99 piante alte tra 1 metro e 60 cm e i 2 metri e mezzo.
UN TESORO DA 45MILA DOSI. Le analisi svolte sulle piante dal L.A.S.S. del Comando Provinciale Carabinieri di Foggia hanno evidenziato che si sarebbero potute ottenere circa 45.000 dosi medie di stupefacente da immettere sul mercato illecito della droga.
UN TESORO DA 45MILA DOSI. Le analisi svolte sulle piante dal L.A.S.S. del Comando Provinciale Carabinieri di Foggia hanno evidenziato che si sarebbero potute ottenere circa 45.000 dosi medie di stupefacente da immettere sul mercato illecito della droga.