“Ve lo chiedo in ginocchio: mafiosi convertitevi! C’è ancora tempo per non finire nell’inferno che vi aspetta se continuerete sulla strada del male”. È l'appello che Papa Francesco a Roma ha rivolto, nella Chiesa di San Gregorio VII, "agli uomini e alle donne mafiosi" al termine della veglia di preghiera promossa dall’associazione 'Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie' a poche ore dalla 'Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie' in programma il 22 marzo a Latina. Al momento di preghiera e di incontro ha partecipato anche Daniela Marcone, coordinatrice di Libera per la provincia di Foggia e figlia di Francesco Marcone, il Direttore dell'Ufficio del Registro di Foggia ucciso dalla criminalità organizzato il 31 marzo 1995.
I NOMI DELLE VITTIME L'incontro a Roma con Papa Francesco, dunque, è stato organizzato in ricorrenza della diciannovesima giornata in ricordo delle vittime di mafia. Oltre 900 vittime innocenti. Semplici cittadini, magistrati, giornalisti, appartenenti alle forze dell' ordine, sacerdoti, imprenditori, sindacalisti, esponenti politici e amministratori locali morti per mano delle mafie solo perché, con rigore e coerenza, hanno compiuto il loro dovere. Ed i loro nomi, saranno scanditi nel corso dell'appuntamento. Francesco Marcone, Giovanni Panunzio, Paolo Borsellino, Giovanni Falcone, Emanuela Sansone, Placido Rizzotto. E tanti altri. Più di 900. Oltre sessanta per la sola Puglia.
ANCHE FOGGIA A LATINA A Latina, quindi, nella Giornata promossa da Libera ed Avviso Pubblico ci sarà anche una folta rappresentanza foggiana. Il Comune di Foggia, infatti, ha messo a disposizione un pullman, che accompagnerà una delegazione dell'Amministrazione Comunale e tutti i cittadini che si sono iscritti. Il raduno si terrà all'1:00 nello spiazzo davanti al Palazzo di Città in Corso Garibaldi.