Iaccarino fuori dal carcere, ora è ai domiciliari. Il legale: "Nessun collegamento con la perquisizione a Landella"
Leonardo Iaccarino ha lasciato il carcere. L’ex Presidente del Consiglio comunale di Foggia, arrestato assieme ad Antonio Capotosto per corruzione, tentata induzione indebita e peculato, è ora ai domiciliari.
LE DIMISSIONI. Il tribunale ha accolto l'istanza di scarcerazione dei legali Tonio Ciarambino e Potito Marucci. Alla base della motivazione ci sono le dichiarazioni rese durante l’interrogatorio di garanzia con parziale ammissione di colpa, oltre alla volontà di dimettersi dalla carica di consigliere comunale (da cui è stato comunque sospeso per ordine del prefetto di Foggia).
NESSUN LEGAME CON IL SINDACO. L'avvocato Potito Marucci ha poi tenuto a precisare che “non ci sono connessioni con la perquisizione domiciliare a carico del sindaco, Franco Landella. La Procura sta facendo il suo lavoro e ritengo si tratti di filoni di inchiesta totalmente scollegati. In ogni caso il provvedimento non è legato a dichiarazioni rese da Iaccarino”.
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