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Il "maratoneta per i diritti" dei papà separati

Arriva a San Severo Antonio Borromeo: raggiungerà a piedi la Corte Europea dei Diritti Umani di Strasburgo

Farà tappa anche a San Severo Antonio Borromeo, il 47enne vastese che ha deciso di raggiungere a piedi la Corte Europea dei Diritti Umani di Strasburgo per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla mancata applicazione della legge 54 del 2006 e sui diritti dei padri separati. Ad accogliere Borromeo, giovedì 6 giugno, saranno gli attivisti del meetup “Amici di Beppe Grillo” che allestiranno un banchetto su corso Garibaldi dalle 18 in poi per raccogliere le firme dei sanseveresi che vorranno offrire il proprio contributo alla battaglia avviata da questo padre separato.
LA STORIA. “Antonio è partito il 25 aprile dalla sua città – spiegano gli attivisti del meetup – e sta girando l'Italia per chiedere che venga applicata una legge che già esiste e che prevede l’affidamento congiunto, ovvero il diritto per entrambi i genitori di vedere ed educare il proprio figlio”. Ex insegnante di pianoforte e padre di un bambino di 11 anni, Antonio gira la penisola per far firmare una petizione che chiede l'applicazione dell'affido condiviso, l’abolizione delle competenze civili dei Tribunali dei minorenni e la costituzione di un Tribunale specializzato in materia di Famiglia composta esclusivamente da giudici togati con un’alta formazione degli operatori.
L'APPOGGIO DEL MEETUP. “Quando Antonio ci ha chiesto ospitalità – concludono dal meetup – abbiamo accolto con favore l'iniziativa e daremo il nostro contributo a questa causa, siamo certi che anche i sanseveresi faranno lo stesso”.

di Redazione 


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