È stato il grande assente della manifestazione del 6 maggio scorso. Ma ora quelli che lui stesso aveva ribattezzato “fanatici di Facebook” – ma che nel frattempo sono scesi in piazza realmente – tornano a chiamare in causa il governatore regionale Nichi Vendola.
LA PROTESTA. Lo fanno con una lettera, firmata dal Comitato Vola Gino Lisa. “Lo avevamo promesso – scrivono - e lo abbiamo mantenuto. La nostra battaglia in difesa dell’aeroporto non si sarebbe limitata alla sola manifestazione del 6 maggio 2014 alla sede di Aeroporti di Puglia presso lo scalo aeroportuale barese. Il grande assente di quel giorno – proseguono -, nonostante nostro esplicito invito, fu proprio la Regione Puglia, della quale non si è avuto alcun segnale nemmeno nei giorni a seguire.
IN TRASFERTA A ROMA. Nonostante questo – evidenziano dal Comitato -, continuiamo a confidare nella buona fede del nostro Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola quando afferma spesso «I love Capitanata» e nella sua conferma di sostegno al Gino Lisa, ad esempio nell’ultima occasione durante l’inaugurazione del nuovo eliporto. Per questo – scrivono - è proprio a Lui che confidiamo il nostro ulteriore appello, sia nella veste di Governatore pugliese sia come quello di Onorevole della Repubblica Italiana: «Una nostra delegazione è pronta a venire a Roma da Lei per incontrare assieme i ministri Galletti e Lupi, rispettivamente per lo sblocco della V.I.A. e per inserire il Gino Lisa tra gli aeroporti di interesse nazionale. Faccia cortesemente da promotore dell’incontro entro brevissimo tempo».
LA REPLICA. Adesso – concludono dal Comitato - attendiamo la replica del destinatario, sicuri che non potrà tirarsi indietro a quanto più volte da Egli stesso sostenuto.
È stato il grande assente della manifestazione del 6 maggio scorso. Ma ora quelli che lui stesso aveva ribattezzato “fanatici di Facebook” – ma che nel frattempo sono scesi in piazza realmente – tornano a chiamare in causa il governatore regionale Nichi Vendola.
LA PROTESTA. Lo fanno con una lettera, firmata dal Comitato Vola Gino Lisa. “Lo avevamo promesso – scrivono - e lo abbiamo mantenuto. La nostra battaglia in difesa dell’aeroporto non si sarebbe limitata alla sola manifestazione del 6 maggio 2014 alla sede di Aeroporti di Puglia presso lo scalo aeroportuale barese. Il grande assente di quel giorno – proseguono -, nonostante nostro esplicito invito, fu proprio la Regione Puglia, della quale non si è avuto alcun segnale nemmeno nei giorni a seguire".
IN TRASFERTA A ROMA. Nonostante questo – evidenziano dal Comitato -, continuiamo a confidare nella buona fede del nostro Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola quando afferma spesso «I love Capitanata» e nella sua conferma di sostegno al Gino Lisa, ad esempio nell’ultima occasione durante l’inaugurazione del nuovo eliporto. Per questo – scrivono - è proprio a Lui che confidiamo il nostro ulteriore appello, sia nella veste di Governatore pugliese sia come quello di Onorevole della Repubblica Italiana: «Una nostra delegazione è pronta a venire a Roma da Lei per incontrare assieme i ministri Galletti e Lupi, rispettivamente per lo sblocco della V.I.A. e per inserire il Gino Lisa tra gli aeroporti di interesse nazionale. Faccia cortesemente da promotore dell’incontro entro brevissimo tempo».
LA REPLICA. Adesso – concludono dal Comitato - attendiamo la replica del destinatario, sicuri che non potrà tirarsi indietro a quanto più volte da Egli stesso sostenuto.