Il Critical Mass contro degrado e ‘mattone’

“I luoghi collettivi nella nostra città si sono ormai ridotti al minimo, e sono affetti da una duplice condizione di sofferenza dettata da altrettanti mali: da una parte il disinteresse istituzionale e dall’altra la ‘disaffezione’ popolare”. E’ da queste amare considerazioni che prende corpo la terza edizione del CRITICAL MASS targato Link Foggia, in programma martedì 4 settembre. La bicicletta, l’uso del mezzo di trasporto ecologico, a due ruote, come strumento da cui partire per esplorare, conoscere, vivere la città. Magari con lentezza, puntando lo sguardo verso i parchi, i teatri, i luoghi simbolo di Foggia oramai graffiati e abbandonati dall’incuria e dal degrado. Cittadino ed istituzionale. L’uso della bicicletta di massa come strumento critico, come ‘arma’ da sguainare per riguadagnare gli spazi tolti.

IL PERCORSO DELLA BICICLETATTA - “Quest'anno il ‘tema’ che andremo ad affrontare, in collaborazione con i Cicloamici di Foggia, l'UDS Foggia e la Rete della Conoscenza Puglia, è quello degli spazi pubblici, affetti da una duplice condizione di sofferenza dettata da altrettanti mali: da una parte la cattiva gestione da parte delle Istituzioni, dall’altra la scarsa affezione che i cittadini provano per la città e per i suoi spazi comuni” puntualizza Sasy Spinelli, del Link Foggia. Il raduno delle biciclette è previsto per le ore 18.30 in Piazza Cesare Battisti, “davanti ad uno dei simboli ‘dimenticati’ della nostra città, il Teatro Giordano. Da qui partiremo per toccare tanti altri esempi come Parco San felice, il Distretto militare, Piazza Mercato, il parco giochi di Via De Petra, l’anfiteatro Mediterraneo, la ‘villa Lanza’ confiscata presso il Salice, ma anche i pochi luoghi che ancora conservano la memoria storica foggiana, come la chiesa di Monte Calvario (Cappellone delle Croci), Piazza Purgatorio e la ‘Chiesa dei Morti’, il villaggio Neolitico nella Villa Comunale, l’Epitaffio o Masseria Pantano, anch’essi caduti nell’oblio”.

RESTIUIRE GLI SPAZI AI CITTADINI - Spinelli, dunque, spiega nel concreto perché quest’anno la scelta del tema è caduto sugli spazi pubblici. “Abbiamo scelto questo tema perché in una città come Foggia, caratterizzata da un’estensione bulimica della cementificazione con incessanti guadagni per i grandi potentati del ‘mattone’ e per il riciclaggio dei soldi sporchi della criminalità organizzata, crediamo che il recupero di tali spazi sia fondamentale per creare nuovi punti di aggregazione sociale e coscienza civica, e che i cittadini possano essere gli attori principali di questo cambiamento e punto di partenza per una ripresa della Città. Per far ciò – aggiunge - crediamo non bastino più lodevoli ma estemporanee iniziative come quelle che nell’ultimo periodo si sono moltiplicate, ma serve pensare ad un nuovo modo di concepire la gestione di questi spazi, che parta da una condivisione tra istituzioni e mondo sociale di nuove pratiche, che stimolino il senso di appartenenza ad una comunità”. La biciclettata terminerà alle 20.30 in Villa Comunale, dove si terrà il concerto dei Maltesi-Tributo a Faber e degli Skappatin, evento conclusivo del calendario estivo Comunale ‘Sere d'estate’.