Il Cus Foggia Basket festeggia la salvezza in serie D
L’ultima gara di campionato ha emesso il verdetto tanto atteso: il Cus Foggia Basket è matematicamente salvo e l’anno prossimo sarà nuovamente nel campionato di Serie D regionale. Una categoria difesa con i denti e con il cuore dai ragazzi di coach Lamacchia, protagonisti di una prima fase stagionale non eccellente (due sole vittorie) ma una Poule Retrocessione giocata al massimo.
LA VITTORIA. La trasferta di sabato scorso a Brindisi (vittoria contro Poseidone Assi Basket Brindisi 74-69) è stata decisiva e positiva, nonostante una vigilia turbata da un consistente elenco di giocatori indisponibili. La risposta del gruppo è arrivata, puntuale e inesorabile, nel momento clou di questo lungo campionato di Serie D. E i due punti conquistati sul campo della Poseidone Assi Basket Brindisi hanno chiuso, difatti, il discorso salvezza per il Cus Foggia, con due gare d’anticipo.
IL COMMENTO. “E’ stata una stagione dura – commenta Danilo Lamacchia –, abbiamo inizialmente sofferto il salto di categoria ma non abbiamo mai mollato la presa e con fiducia e tanto impegno siamo riusciti a trovare, gara dopo gara, i giusti equilibri in campo. Siamo stati bravi a compattarci – prosegue l’allenatore del Cus Foggia – e ad affrontare con rinnovato entusiasmo la Poule Retrocessione. Abbiamo ottenuto con merito la salvezza, centrando così quello che era il nostro obiettivo. Il 10 maggio giocheremo l’ultima partita stagionale, in casa, contro il Molfetta e vorremmo chiudere con una vittoria per ringraziare il pubblico e la nostra società che, come sempre, ha sostenuto la squadra e ha fatto grandi sforzi per ottenere la permanenza in Serie D”. (in foto, Pascal Carrillo)
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