A poche ore dall'apertura dei lavori, l'attesa è tutta per Benni. L'autore della Compagnia dei Celestini – tanto per citare solo uno dei tanti riuscitissimi romanzi – sarà il cuore della rassegna Questioni Meridionali, ai nastri questa sera, sabato 7 settembre, alle ore 18.30. Ad aprire però, dal Chiostro di Santa Chiara, secondo programma, sarà la mostra di Emergency dedicata alle campagne del foggiano (e non solo): l'opera dei volontari ha prodotto un'estemporanea fotografica, frutto di un lavoro a dir poco prezioso.
“UN CLASSICO CONTEMPORANEO”. Si comincia con l'impegno e la denuncia insomma, come nell'imprinting di Questioni Meridionali, ma è alle ore 20 che il cortile di Santa Chiara si riempirà, presumibilmente, di curiosi e appassionati. Stefano Benni è, infatti, il piatto forte della due giorni, cuore della BookZone 2013, così come ben sintetizzato dal direttore artistico della libreria Ubik di Foggia, Michele Trecca (la realtà che ha collaborato, insieme con altri partner, alla realizzazione della kermesse ideata dai ragazzi di SpazioBaol). “I libri di Benni piacevano ai giovani di ieri, che continuano a leggerlo e ad amarlo, e soprattutto piacciono ai giovani di oggi – ha spiegato il critico letterario – Benni è un classico contemporaneo. Da una generazione all'altra, dal '76 ad oggi, i suoi libri tengono viva la speranza nella forza di liberazione della bellezza e dell'immaginazione”.
QUANTA POESIA QUESTA VOLTA. Il professore parla con gli animali, studia un poeta pazzo soprannominato il Catena e vive ai margini di un bosco. Fin qui tutto ok, o quasi. Un giorno però, compaiono il Torvo e la Principessa del Grano, i nuovi vicini, e qualcosa, forse per un'ultima volta, cambia nella vita del protagonista. Stefano Benni torna sui suoi passi, o forse si sposta leggermente, acclimatando la consueta – e splendida – verve surreale dei suoi romanzi alla stasi – altrettanto suggestiva – della poesia. L'appuntamento di questa sera, dal Chiostro di Santa Chiara di Foggia, è uno di quelli che non si possono perdere: l'occasione è la presentazione dell'ultimo romanzo di uno dei più geniali autori italiani e d'Europa, dal titolo “Di tutte le ricchezze” (Feltrinelli), ma è anche e soprattutto un'opportunità inconsueta per tendere l'orecchio alle parole di un intellettuale che ha fatto della letteratura il proprio luna park personale. Letture, brani, citazioni, considerazioni, risposte a domande dal pubblico, interventi, poesie e qualche blues: Benni è questo e, se la serata lo permetterà, molto altro ancora.
A poche ore dall'apertura dei lavori, l'attesa è tutta per Benni. L'autore della Compagnia dei Celestini – tanto per citare solo uno dei tanti riuscitissimi romanzi – sarà il cuore della rassegna Questioni Meridionali, ai nastri questa sera, sabato 7 settembre, alle ore 18.30. Ad aprire però, dal Chiostro di Santa Chiara, secondo programma, sarà la mostra di Emergency dedicata alle campagne del foggiano (e non solo): l'opera dei volontari ha prodotto un'estemporanea fotografica, frutto di un lavoro a dir poco prezioso.
“UN CLASSICO CONTEMPORANEO”. Si comincia con l'impegno e la denuncia insomma, come nell'imprinting di Questioni Meridionali, ma è alle ore 20 che il cortile di Santa Chiara si riempirà, presumibilmente, di curiosi e appassionati. Stefano Benni è, infatti, il piatto forte della due giorni, cuore della BookZone 2013, così come ben sintetizzato dal direttore artistico della libreria Ubik di Foggia, Michele Trecca (la realtà che ha collaborato, insieme con altri partner, alla realizzazione della kermesse ideata dai ragazzi di SpazioBaol). “I libri di Benni piacevano ai giovani di ieri, che continuano a leggerlo e ad amarlo, e soprattutto piacciono ai giovani di oggi – ha spiegato il critico letterario – Benni è un classico contemporaneo. Da una generazione all'altra, dal '76 ad oggi, i suoi libri tengono viva la speranza nella forza di liberazione della bellezza e dell'immaginazione”.
QUANTA POESIA QUESTA VOLTA. Il professore parla con gli animali, studia un poeta pazzo soprannominato il Catena e vive ai margini di un bosco. Fin qui tutto ok, o quasi. Un giorno però, compaiono il Torvo e la Principessa del Grano, i nuovi vicini, e qualcosa, forse per un'ultima volta, cambia nella vita del protagonista. Stefano Benni torna sui suoi passi, o forse si sposta leggermente, acclimatando la consueta – e splendida – verve surreale dei suoi romanzi alla stasi – altrettanto suggestiva – della poesia. L'appuntamento di questa sera, dal Chiostro di Santa Chiara di Foggia, è uno di quelli che non si possono perdere: l'occasione è la presentazione dell'ultimo romanzo di uno dei più geniali autori italiani e d'Europa, dal titolo “Di tutte le ricchezze” (Feltrinelli), ma è anche e soprattutto un'opportunità inconsueta per tendere l'orecchio alle parole di un intellettuale che ha fatto della letteratura il proprio luna park personale. Letture, brani, citazioni, considerazioni, risposte a domande dal pubblico, interventi, poesie e qualche blues: Benni è questo e, se la serata lo permetterà, molto altro ancora.
IL CONCERTO. S'è fatto cenno anche alla musica, in riferimento alle digressioni del super ospite della serata. Ma i suoni veri e propri non mancheranno di certo, con il sound siciliano di Mimì Sterrantino e gli Accusati, in programma al termine di questa prima serata della rassegna, con start alle 22.00. Zampogne, marranzani, tamburi e mandolini mescolati, in modo del tutto originale, a chitarre elettriche, dobro, contrabbasso e batteria. Un progetto dal cuore rock, ma con un impianto folk tutto da seguire.