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Il graffio di Buck, al Festival della letteratura per i ragazzi se ne vedono ‘Di tutti i colori’

Dal 13 al 20 ottobre oltre cento eventi in programma

La carica dei 102 eventi: laboratori, incontri con gli autori, notti in sacco a pelo, Fiera dell’editoria, spettacoli. Il graffio di Buck è di quelli che fanno bene alla cultura. E a guardare bene il tema dell’edizione di quest’anno, anche all’intercultura. Perché la terza edizione del Festival della Letteratura per i ragazzi punta a raccontarne ‘Di tutti i colori’. E dal 13 al 20 ottobre la città di Foggia sarà invasa da libri, copertine, illustratori, disegni al fine di promuovere la lettura e la cultura sin dalla giovane età. Ed a guardare bene i numeri snocciolati da Milena Tancredi, direttrice artistica del Festival, anche questa edizione si appresta ad essere un successo: 102 eventi in programma; 1.789 prenotazioni da parte delle scuole per seguire i laboratori mattutini; tre linee telefoniche dedicate alle prenotazioni; 500 magliette con il logo di ‘Buck’; 17 editori presenti alla Fiera dell’editoria per ragazzi; 35 operatori dello staff; un sito internet.

L’UNIONE FA LA FORZA “Senza contare - ha rilevato la Tancredi – l’ampio numero di partner che danno vita alla manifestazione. Del resto, il successo del Festival è dovuto anche alla forza di questo gruppo e al coinvolgimento dei cittadini, che si sente partecipe e parte attiva”. La terza edizione di ‘Buck’, dunque, è organizzata da Fondazione Banca del Monte 'Domenico Siniscalco Ceci', Comune di Foggia/Assessorato alla Cultura, Biblioteca Provinciale 'La Magna Capitana' e Rete Penelope, in collaborazione con Fondazione Musicalia, Museo Civico, Cerchio di Gesso, Edizioni del Rosone, Scuola 'Santa Chiara', Teatro dei Limoni, Accademia di Belle Arti, Università degli Studi di Foggia/Dipartimento di Studi Umanistici, Associazione utopikaMente, Amici della Biblioarcobalena, Aib e NpL Puglia, con il supporto di Gioielleria Ciletti e Agriturismo Al Celone.

L’OFFERTA CULTURALE Per il sindaco di Foggia, Gianni Mongelli, non ci sono dubbi: “Quella che sta per partire è una manifestazione che arricchisce l’offerta culturale della nostra città. E non va dimenticato che la letteratura per i ragazzi ha un impatto importante sulla formazione dei più giovani”. Di qui, la scelta di declinare verso il mondo dell’intercultura l’edizione 2013. “E’ un tema di forte attualità – ha evidenziato Saverio Russo, presidente della Fondazione Banca del Monte – e di grande importanza nella pratica educativa, nella didattica e nell’approccio con le nuove generazioni. Inoltre, le nostre classi – ha aggiunto Russo – sono sempre più popolate da studenti stranieri, di altre culture, ed allora siamo chiamati a metterci in gioco, a non chiuderci in noi stessi, ad aprirci verso le altre culture. Ed i libri e le illustrazioni possono favorire l’integrazione e la socializzazione”. Tra gli aspetti più interessanti del Festival, il senso itinerante dell’iniziativa e la messa a disposizione di numerose strutture pubbliche che saranno aperte per ospitare le tantissime iniziative. Dall’Accademia di Belle Arti al Palazzetto dell’Arte, dalla Pinacoteca ‘Il9cento’ alla Fondazione Banca del Monte, dalla Biblioteca Provinciale ‘La Magna Capitana’ al Chiostro di Santa Chiara. Tante location per dare vita ad uno degli appuntamenti più interessanti della nostra città, al quale parteciperanno autori del calibro di Giulia Orecchia, Fabrizio Silei, Emanuela Nava e tanti altri.

di Redazione 


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