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Il noir d'autore parte da Foggia, ed è un fumetto. Si chiama "Lady Mafia"

Dal 20 giugno, in edicola, fumetterie e librerie d'Italia

“Nemmeno due settimane prima, a Foggia, faceva ancora molto freddo e l'inverno sembrava non dover mai finire”. Pioggia fitta su Piazza Cavour, uno dei “set” di questa assoluta novità editoriale: un prodotto molto pugliese, soprattutto foggiano e, ciononostante, dal sicuro respiro nazionale. Dal 20 giugno infatti, è in edicola, nelle fumetterie e nelle librerie, un nuovo fumetto noir: “Lady Mafia”. Nasce da un’idea di Pietro Favorito, titolare della Cuore Noir Edizioni, e grazie alla preziosa collaborazione di Domenico Nagliero, disegnatore (due validissimi professionisti foggiani). Ieri sera, sabato 6 luglio, la presentazione alla libreria Stilelibero di Foggia.
IL FUMETTO. C'è Piazza Cavour, come detto. Ma ci sono anche alcuni luoghi di aggregazione storici, a fare da sfondo a questo noir su carta patinata, molto più di un “semplice” fumetto – è infatti anche informazione, musica, cinema e libri, concentrato in 132 pagine, e al costo di 3,90 euro. Esaltata nel classico bianco e nero del fumetto d'autore, c'è una storia, anzi un'eroina chiamata a ritornare “a casa”, per vendicarsi di un passato truce, criminale, che rende tutto molto avvincente. C'è il Wasaby, il London Pub – con il suo storico titolare, Angelo, a fare un breve cameo – ma c'è anche il resto della Puglia, la Barletta benestante e il suo lungomare, Bari, e il Gargano, il cui sfondo apre letteralmente il primo numero di Lady Mafia. Un'ambientazione mirata, un soggetto interessante che, nelle parole della Cuore Noir, “non vuole offrire ai lettori soltanto una storia appassionante e moderna, momenti di distrazione dalla vita quotidiana e spensierato intrattenimento, ma anche e soprattutto numerosi spunti di riflessione: sul primo numero, ad esempio, si parla di violenza sulle donne e dei luoghi comuni, relativi a questa, assolutamente da sfatare”.
E NON SOLO. Lady Mafia è un fumetto da prendere sul serio. Una rivista, anche, con rubriche, informazione, approfondimenti, musica e curiosità, lavorando ad un intento preciso: quello di far apprezzare “le bellezze paesaggistiche ed architettoniche di una delle regioni più belle d’Italia; e sensibilizzare non solo loro su tematiche molto delicate, come la lotta alla Mafia e la violenza sulle donne”. Un'arma vincente, dunque, il fatto che le scene si svolgano tutte in ambientazioni reali: non solo strade, paesaggi e monumenti, ma anche bar, ristoranti, palestre, alberghi e molto altro. Chiude i giochi, infine, anche la pagina ufficiale di Lady Mafia su Facebook, gestita come se fosse la stessa Lady Mafia a farlo (www.facebook.com/ladymafia.it). Dopo il lancio di giugno inoltre, il prodotto, “made in Foggia”, è entrato nella distribuzione nazionale: la foggiana Lady Mafia andrà ben presto in giro per l'Italia.

di Redazione 


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