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Il sindaco Mongelli omaggia Claudia D'Agnone
La 22enne foggiana ha vinto il Premio Lettere a Giulietta, sarà ricevuta in Comune
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Meno di un mese fa, Claudia D'Agnone (foggiana, 22 anni, studentessa di Economia all'ateneo dauno) si è aggiudicata il "Premio Lettere a Giulietta" messo in palio ogni anno dal Club Giulietta di Verona, assegnato alle lettere d'amore più belle tra le oltre diecimila pervenute da ogni parte del mondo. Ebbene la D'Agnone riceverà il tributo del Comune di Foggia, lunedì 4 marzo alle 11, momento in cui verrà ricevuta a Palazzo di Città dal sindaco Gianni Mongelli.
UN ESTRATTO DELLA LETTERA. «Cara Giulietta, sono qui nella mia stanza, a sfogliare la tua storia, a sognare. Ho letto tanto dell’amore, di quell’amore che ti toglie il fiato, che ti dà il coraggio di affrontare qualunque cosa. Io quell’amore non l’ho mai provato, lo vivo nei libri, lo afferro negli occhi degli altri, ma non è la stessa cosa (...) Beh, io credo - e forse suonerà banale - che la vita sia come un foglio bianco su cui noi scriviamo la nostra storia fatta di gioie e dolori, di vittorie e sconfitte. E poi arriva il colore, il colore di un sorriso dolce, di uno sguardo che brilla, di una persona che è tutta diversa rispetto al tipo ideale su cui abbiamo fantasticato tutto il tempo. Ecco io credo che l’amore sia questo, che l’amore sia il colore, un colore forte, allegro, che irregolare cade sul foglio, lo macchia, lo sporca, lo rende meno perfetto. Perché la perfezione è noiosa, l’amore non lo è mai (...) Nel mondo di oggi spesso si gioca a fare i cinici, si dice di non credere all’amore, di essere single per scelta, di aver deciso di puntare sulla carriera. Io credo solo che questa gente abbia paura, abbia paura di macchiarsi, abbia paura di non riuscire a controllare più una vita che hanno faticato a mettere negli schemi... paura di cadere nel banale clichè del “due cuori e una capanna”. Claudia».
di Redazione
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