Il "Viaggiatore" torna a casa: il 5 dicembre la nuova inaugurazione
Il “Viaggiatore” è “tornato
a casa”. E giovedì 5 dicembre, alle ore 19.30 è in programma l’inaugurazione dell’opera del Maestro Leonardo Scarinzi, realizzata con nuovi materiali molto resistenti alle intemperie e alla inciviltà.
Donata alla città dal Rotary Club Foggia nel 2014 dall’allora Presidente Giulio Treggiari, la statua era diventata un simbolo e adottata dalla cittadinanza con nomignoli affettuosi. I foggiani in arrivo e in partenza amavano fare dei selfie con la statua che aveva assunto quasi la dignità di portafortuna.
Dopo ripetuti atti vandalici, il 6 febbraio 2020, fu definitivamente spezzata in due dal calcio di alcuni vandali poi identificati dalle video camere di sorveglianza ma purtroppo il percorso di “guarigione” è stato lungo e faticoso.
Il Rotary Club Foggia, è stato infatti, in questi anni, impegnato in molteplici attività di solidarietà e service a favore dei cittadini, prima con il Covid poi con altre iniziative nelle scuole, per le
famiglie e sul territorio, non ultimo, l’importante contributo alla Culla per la vita e non ha potuto impegnarsi economicamente nel restauro della statua fino allo scorso anno, quando la tenacia
e la forte volontà del Presidente Giancarlo Ciuffreda non ne hanno permesso il restauro e, finalmente, la ricollocazione al suo posto.
Alla cerimonia del 5 dicembre presenzieranno la sindaca di Foggia, Maria Aida Episcopo, l’Assessora alla Cultura Alice Amatore e il
Consigliere e Presidente della Commissione Ambiente e Territorio Giovanni Quarato che si
sono prodigati per il ripristino della statua e Monica Bonassisa, attuale Presidente del Rotary Club Foggia.
I contenuti dei commenti rappresentano il punto di vista dell'autore, che se ne assume tutte le responsabilità. La redazione si riserva il diritto di conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. La Corte di Cassazione, Sezione V, con sentenza n. 44126 del 29.11.2011, nega la possibilità di estendere alle pubblicazioni on-line la disciplina penale prevista per le pubblicazioni cartacee. Nello specifico le testate giornalistiche online (e i rispettivi direttori) non sono responsabili per i commenti diffamatori pubblicati dai lettori poichè è "impossibile impedire preventivamente la pubblicazione di commenti diffamatori". Ciò premesso, la redazione comunque si riserva il diritto di rimuovere, senza preavviso, commenti diffamatori e/o calunniosi, volgari e/o lesivi, che contengano messaggi promozionali politici e/o pubblicitari, che utilizzino un linguaggio scurrile.Riproduzione Riservata.