È una piccola, grande vittoria. Ma è “solo il primo passo”. È stata accolta la richiesta del WWF Foggia: da lunedì 4 marzo il “Regolamento comunale per la tutela ed il benessere animale e per una migliore convivenza con la collettività” è direttamente scaricabile dalla prima pagina del sito del comune di Foggia. Il WWF aveva denunciato il caso non più tardi una ventina di giorni fa: “Il regolamento per la tutela degli animali esiste, ma non si applica e non si pubblicizza” e così la gente “continua a trattare ancora gli animali come delle ‘cose’ di cui disporre a piacimento”.
STRUMENTO DI CIVILTA'. Si tratta - evidenzia il WWF - di un importante strumento di civiltà che si occupa, nei suoi 59 articoli, dei Principi e delle Disposizioni Generali che riguardano tutte le specie. Sostanziali sono gli articoli inerenti ad una migliore convivenza degli animali con la collettività. È il caso, ad esempio per i cani, dell'attività motoria e dei rapporti sociali, dell'accesso ai giardini, parchi, aree pubbliche, esercizi e uffici pubblici, delle aree e dei percorsi destinati ai cani, dell'obbligo di raccolta degli escrementi..
"IL CANE DEVE ESSERE LIBERO". Il titolo VI si occupa della conduzione del canile municipale e quindi del controllo del randagismo e del ricovero dei cani randagi. Vi sono però anche indicazioni sulle alternative al canile stesso con la regolamentazione delle adozioni e degli affidamenti. Nel caso di saturazione del canile o delle strutture convenzionate il Comune può chiedere ai privati cittadini che si rendano disponibili di realizzare il canile diffuso previsto dall'art. 42. Al cane, se non pericoloso, non può essere negato il diritto di essere libero. Tale animale viene definito dall'art. 43 cane di quartiere e può essere adottato da privati cittadini e da associazioni animaliste regolarmente riconosciute a livello nazionale.
CITTADINI PRONTI A RIUNIRSI. Per il WWF la pubblicazione sul sito del Comune è solo il primo passo. Mentre prosegue la diffusione del documento via Internet, ad esempio su Facebook alcuni cittadini intendono riunirsi in gruppo per denunciare situazioni di degrado, è fondamentale il coinvolgimento della Polizia Municipale, incaricata dall'art. 56 dello stesso Regolamento a farlo rispettare, al fine di un pronto e risolutivo intervento nel caso di segnalazioni da parte dei cittadini.
"Innanzitutto ringraziamo il dirigente dei servizi informatici del Comune di Foggia che si è subito attivato per la pubblicazione sul sito del Regolamento, supplendo così alla noncuranza dell'amministrazione comunale. - ha dichiarato Carlo Fierro presidente del WWF Foggia - Viviamo un’epoca che ci dà molte possibilità di comunicare, ma anche molta solitudine. Gli animali vengono perciò da molti riscoperti come esseri verso i quali riversare attenzioni e cure, ricevendone in cambio affetto. Spesso però immaginiamo di conoscerli, ma non sempre è vero. Si tratta di esseri viventi complessi e delicati, con particolari fisiologie e comportamenti. In questo senso, il Regolamento vuole essere soprattutto un aiuto per impostare con loro un buon rapporto, in quanto non è lecito né eticamente corretto trattarli a nostro piacimento, costringendoli alle nostre richiestE".