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Il WWF promuove l’isola pedonale e rilancia: “Serve una ztl in centro”

Le proposte dell'organizzazione sulla viabilità

Il Comune di Foggia ha trovato un alleato sull’isola pedonale “allargata”: il WWF promuove infatti il provvedimento del sindaco, Franco Landella “per la coraggiosa iniziativa che finalmente riporta al centro del dibattito la questione dell'ampliamento delle aree pedonali e a traffico limitato in una città che soffre della cronica carenza di parchi pubblici, piste ciclabili e aree giochi per bambini”.
LA PROPOSTA. Alla vigilia di Natale – spiegano dal WWF - l'afflusso di persone è stato tale da costringere la polizia municipale a chiudere al traffico anche via Diomede. Tutte le strade del centro, da piazza XX Settembre fino a piazza Cavour, sono state letteralmente invase da migliaia di persone che di fatto hanno pedonalizzato anche corso Cairoli. Per il WWF l'incoraggiante segnale dato dai foggiani deve essere colto immediatamente per fare un ulteriore passo avanti e, oltre a confermare la pedonalizzazione di piazza Giordano e via Lanza anche dopo il periodo natalizio, istituire una Z.T.L. (zona a traffico limitato) nell'area di corso Cairoli, piazza XX Settembre, via Dante e la parte non pedonalizzata di piazza Giordano, consentendo il transito ed il parcheggio ai soli residenti, oltre il transito dei mezzi pubblici e taxi, con il limite generale di velocità a 30 km/h e la precedenza ai pedoni.
LA Z.T.L. L'obiettivo di questa proposta – evidenziano dal WWF - è far sì che il centro acquisti finalmente e definitivamente il suo ruolo di cuore pulsante della vita cittadina, liberandolo dall'uso improprio che se ne è fatto finora, cioè quello di un'area di smistamento del traffico di connessione tra i diversi punti della città. Con la Z.T.L. tutta l'area del centro sarebbe a disposizione per organizzare iniziative culturali e commerciali durante tutto l'anno, come peraltro accade in molte città italiane ed europee dove i mercati sono collocati in centro e non in periferia (si pensi ai tanti mercatini di Natale che animano i centri storici delle città europee).
GLI AMBULANTI. Si potrebbe partire da subito – prosegue il WWF - con la rivitalizzazione di via Dante che ben si presta, con i suoi portici, ad accogliere i vari mercati e manifestazioni periodiche che già oggi si svolgono nel centro (mercato dell'antiquariato, Campagna Amica, Girolio, Festival del cibo di strada, ecc.) dando loro una sistemazione stabile: le attività ambulanti potrebbero essere ospitate sulle due corsie di marcia con il fronte rivolto verso i portici in modo da dare maggior visibilità anche alle attività commerciali stanziali. In questo modo si creerebbe un secondo attrattore (oltre all'isola pedonale di corso Vittorio Emanuele) che favorirebbe la circolazione pedonale in tutto il centro, con indubbi vantaggi anche per le attività commerciali esterne all'isola pedonale.
LA VIABILITÀ. Con questa proposta – conclude il WWF - si darebbe senso compiuto anche all'estensione dell'area pedonale verso via Lanza, in quanto si ricostituirebbe la continuità con l'attuale isola pedonale di corso Vittorio Emanuele eliminando l'interferenza con il traffico veicolare proveniente da via Diomede. E in prospettiva si potrebbe pensare anche di spostare la fiera di Santa Caterina nel nuovo centro liberato dalle automobili. Naturalmente per raggiungere questo obiettivo occorrerà studiare attentamente la viabilità esterna alla ZTL in modo da renderla compatibile con la chiusura del centro; sarebbe questa anche l'occasione per risolvere una serie di criticità del traffico cittadino che si trascinano da decenni.

di Redazione 


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