In assenza di una comunicazione ufficiale, molti cittadini si erano interrogati sul motivo per cui il centro di Foggia fosse totalmente illuminato durante le ore diurne, così come segnalato da Foggia Città Aperta nella giornata di ieri (LEGGI E GUARDA FOTO). Poche ore fa, da Palazzo di Città, la nota che spiega ogni cosa.
LAVORI NEL CENTRO DELLA CITTA'. La squadra ausiliaria comunale infatti, ha provveduto alla sostituzione di circa 160 lampade non più funzionanti (oltre che dei relativi componenti elettrici di supporto alle lampade), essenziali per il funzionamento degli impianti di illuminazione pubblica. In diversi casi – si legge nella nota – i manutentori hanno provveduto alla sostituzione delle “linee montanti” (i cavi che salgono dal pozzetto alla lampada) e a sistemare alcuni cortocircuiti. Gli interventi, com'era sembrato chiaro anche da alcuni commenti postati su facebook da parte dei lettori, hanno interessato esclusivamente il centro cittadino(Corso Cairoli, Piazza Giordano, Piazza Lanza, Corso Vittorio Emanuele, Piazza De Sanctis, Piazza Felici, Corso Giannone, Via Tugini, Corso Garibaldi, Piazza XX Settembre, Piazza del Lago e Via Fuiani).
E LE PERIFERIE?. “Per il momento – continua la nota comunale – si è trattato di opere 'a macchia di leopardo', che hanno interessato soprattutto la zona centrale della città, per affrontare i casi più urgenti. Ma è già in programma un intervento più ampio per ripristinare l’illuminazione nelle aree periferiche, nell’ambito dei provvedimenti per la riqualificazione delle aree urbane”. In quest’ultimo caso, pertanto, i costi sarebbero decisamente più alti, causa la sostituzione delle “centinaia di metri di fili di rame che i malviventi continuano a rubare con rischi notevoli e guadagni insignificanti”. Infine, secondo quanto concertato dal vicesindaco con delega ai Lavori Pubblici Francesco D’Emilio e dal sindaco Franco Landella, parallelamente alle manutenzioni nelle zone periferiche sarà anche affrontato il problema dell’illuminazione sulle principali arterie stradali di accesso alla città che, in alcuni casi, come per Via San Severo, risulta del tutto insufficiente.
In assenza di una comunicazione ufficiale, molti cittadini si erano interrogati sul motivo per cui il centro di Foggia fosse totalmente illuminato durante le ore diurne, così come segnalato da Foggia Città Aperta nella giornata di ieri (
LEGGI E GUARDA FOTO). Poche ore fa, da Palazzo di Città, la nota che spiega ogni cosa in modo dettagliato.
LAVORI NEL CENTRO DELLA CITTA'. La squadra ausiliaria comunale infatti, ha provveduto alla sostituzione di circa 160 lampade non più funzionanti (oltre che dei relativi componenti elettrici di supporto alle lampade), essenziali per il funzionamento degli impianti di illuminazione pubblica. In diversi casi – si legge nella nota – i manutentori hanno provveduto alla sostituzione delle “linee montanti” (i cavi che salgono dal pozzetto alla lampada) e a sistemare alcuni cortocircuiti. Gli interventi, com'era sembrato chiaro anche da alcuni commenti postati su facebook da parte dei lettori, hanno interessato esclusivamente il centro cittadino(Corso Cairoli, Piazza Giordano, Piazza Lanza, Corso Vittorio Emanuele, Piazza De Sanctis, Piazza Felici, Corso Giannone, Via Tugini, Corso Garibaldi, Piazza XX Settembre, Piazza del Lago e Via Fuiani).
E LE PERIFERIE?. “Per il momento – continua la nota comunale – si è trattato di opere 'a macchia di leopardo', che hanno interessato soprattutto la zona centrale della città, per affrontare i casi più urgenti. Ma è già in programma un intervento più ampio per ripristinare l’illuminazione nelle aree periferiche, nell’ambito dei provvedimenti per la riqualificazione delle aree urbane”. In quest’ultimo caso, pertanto, i costi sarebbero decisamente più alti, causa la sostituzione delle “centinaia di metri di fili di rame che i malviventi continuano a rubare con rischi notevoli e guadagni insignificanti”. Infine, secondo quanto concertato dal vicesindaco con delega ai Lavori Pubblici Francesco D’Emilio e dal sindaco Franco Landella, parallelamente alle manutenzioni nelle zone periferiche sarà anche affrontato il problema dell’illuminazione sulle principali arterie stradali di accesso alla città che, in alcuni casi, come per Via San Severo, risulta del tutto insufficiente.