Stampa questa pagina

Ilmiodono.it, un clic per sostenere il Banco Alimentare della Daunia

Oggi l'ultimo giorno per aiutare le attività della onlus

Un solo clic per aiutare il Banco Alimentare della Daunia Francesco Vassalli Onlus e la sua attività quotidiana. La Onlus foggiana, infatti, sta partecipando all'iniziativa della Unicredit 'Il mio Dono', giunta alla terza edizione e rivolta alle associazioni di volontariato di tutto il territorio nazionale. Per tutta la giornata di oggi, dunque, sarà possibile esprimere la propria preferenza per l’attività del Banco che fornisce cibo per gli indigenti e bisognosi ospitati in 55 strutture caritative della province di Foggia, Barletta-Andria-Trani e Potenza, assistendo quasi 13.000 persone ogni anno.

L’INIZIATIVA Per aiutare il Banco Alimentare della Daunia è semplicissimo. Basta accedere al portale www.ilmiodono.it e con pochi semplici passaggi completare l'operazione di voto. L'iniziativa Il Mio Dono lanciata dall'istituto di credito lo scorso 5 dicembre è il frutto di una campagna di sensibilizzazione nei confronti del mondo del Non Profit, che  mette a disposizione un importo di 200 mila euro a titolo di donazione, da devolvere a centinaia di organizzazioni di volontariato aderenti.

I DATI Quasi 33 tonnellate di alimenti raccolti. 77 punti vendita. Mille volontari impiegati. 55 strutture caritative convenzionate. 13mila persone assistite. Questi alcuni dei dati più importanti registrato lo scorso mese di dicembre dalla Onlus foggiana in occasione della 17esima edizione della Giornata Nazionale della Colletta Alimentare che, ancora una volta, vide provincia di Foggia testimone di un grande senso di solidarietà e di attenzione verso gli altri.

EMERGENZA ALIMENTARE E come già scritto nelle pagine di Foggia Città Aperta, non va dimenticato che il senso della raccolta alimentare di quest’anno e dell'iniziativa 'Il Mio DOno' ha un significato ancora più importante. Dal primo gennaio 2014, infatti, l’Unione Europea non destina più prodotti alimentari agli enti caritatevoli. E questo vuol dire che le mense per i poveri e le associazioni che si occupano di emarginati, dovranno far leva solo sulle loro forze. O sulla generosità dei cittadini. Va dunque, ricordato, che in provincia di Foggia sono 55 le strutture caritative convenzionate con il Banco Alimentare che assistono 13mila persone. Numeri che confermano, se mai ce ne fosse bisogno, l’importanza delle attività di raccolta di prodotti alimentari a lunga conservazione da parte dei Banchi. Soprattutto, alla luce dell’annunciata interruzione dei contributi da parte dell’Agea (Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura) che per conto della Comunità Europea applica in Italia il Programma per la distribuzione di derrate alimentari agli indigenti. Ma che, appunto, dall’1 gennaio 2014 ha cessato di erogare aiuti, creando una vera "emergenza alimentare".

di Redazione 


 COMMENTI
  •  reload