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L'ORDINANZA. “Considerata la consuetudine diffusa sul territorio cittadino – scrivono da Palazzo di Città - di accensione di falò nella notte tra il 7 e l’8 dicembre, e rilevate negli anni precedenti situazioni di rischio per la pubblica incolumità, l’Amministrazione ha ritenuto necessario intervenire per garantire la tutela della sicurezza collettiva e dell’ambiente. L’ordinanza richiama infatti problematiche registrate in passato, tra cui lanci di pietre e petardi contro gli operatori delle forze dell’ordine impegnati nei servizi di contrasto all’accatastamento abusivo di legna, l’abbandono di rifiuti e residui dei falò nelle aree pubbliche e il sovraffollamento di alcune zone cittadine. L’accensione di fuochi su suolo pubblico, oltre a generare rischi per l’integrità delle persone e dei beni pubblici e privati, è espressamente vietata dalle normative vigenti”.
IL DIVIETO. Nelle giornate di domenica 7 e lunedì 8 dicembre 2025 è fatto divieto su tutto il territorio comunale di detenere legna, carbonella o altro materiale idoneo all’accensione dei fuochi e di praticare qualsiasi forma di accensione di fuochi o falò. Le disposizioni saranno in vigore dalle ore 00:01 del 7 dicembre alle ore 24:00 dell’8 dicembre 2025.
LE SANZIONI. La violazione dell’ordinanza comporta l’applicazione delle sanzioni amministrative previste dall’art. 7-bis del D.Lgs. 267/2000, oltre a quanto stabilito dal Regolamento di Polizia Urbana e dal Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza. L’Amministrazione ricorda inoltre che il provvedimento è adottato ai sensi dell’art. 50 del D.Lgs. 267/2000, a tutela dell’igiene e della sicurezza pubblica. L’Amministrazione invita l’intera cittadinanza al rispetto delle disposizioni, confidando nella collaborazione di tutti per garantire sicurezza, decoro e tutela dell’ambiente urbano nelle giornate di festa.
Immacolata, arriva l'ordinanza sindacale contro i falò
Il Comune di Foggia comunica che è stata emessa una Ordinanza Sindacale riguardante specifiche misure di sicurezza urbana in occasione della ricorrenza dell’Immacolata.
L'ORDINANZA. “Considerata la consuetudine diffusa sul territorio cittadino – scrivono da Palazzo di Città - di accensione di falò nella notte tra il 7 e l’8 dicembre, e rilevate negli anni precedenti situazioni di rischio per la pubblica incolumità, l’Amministrazione ha ritenuto necessario intervenire per garantire la tutela della sicurezza collettiva e dell’ambiente. L’ordinanza richiama infatti problematiche registrate in passato, tra cui lanci di pietre e petardi contro gli operatori delle forze dell’ordine impegnati nei servizi di contrasto all’accatastamento abusivo di legna, l’abbandono di rifiuti e residui dei falò nelle aree pubbliche e il sovraffollamento di alcune zone cittadine. L’accensione di fuochi su suolo pubblico, oltre a generare rischi per l’integrità delle persone e dei beni pubblici e privati, è espressamente vietata dalle normative vigenti”.
IL DIVIETO. Nelle giornate di domenica 7 e lunedì 8 dicembre 2025 è fatto divieto su tutto il territorio comunale di detenere legna, carbonella o altro materiale idoneo all’accensione dei fuochi e di praticare qualsiasi forma di accensione di fuochi o falò. Le disposizioni saranno in vigore dalle ore 00:01 del 7 dicembre alle ore 24:00 dell’8 dicembre 2025.
LE SANZIONI. La violazione dell’ordinanza comporta l’applicazione delle sanzioni amministrative previste dall’art. 7-bis del D.Lgs. 267/2000, oltre a quanto stabilito dal Regolamento di Polizia Urbana e dal Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza. L’Amministrazione ricorda inoltre che il provvedimento è adottato ai sensi dell’art. 50 del D.Lgs. 267/2000, a tutela dell’igiene e della sicurezza pubblica. L’Amministrazione invita l’intera cittadinanza al rispetto delle disposizioni, confidando nella collaborazione di tutti per garantire sicurezza, decoro e tutela dell’ambiente urbano nelle giornate di festa.
di Redazione
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