Stampa questa pagina

In attesa della nuova giunta, il sindaco Landella rimuove il cordolo di Corso Cairoli

Delle Noci: “Una sfida al senso civico dei cittadini”

Smuove le acque il sindaco Franco Landella, mentre la cittadinanza attende sempre i nomi di coloro i quali per i prossimi cinque anni siederanno nella “stanza dei bottoni” di Foggia. Un'ordinanza dirigenziale firmata dal Comandante della Polizia Muncipale, Romeo Delle Noci, e sostenuta dallo stesso Primo Cittadino, volta a rimuovere il cordolo separatore della corsia preferenziale per bus e taxi di Corso Cairoli. Questo l'atto in questione, rilanciato con convinzione anche tramite i social network.
 
RAGIONI LEGATE ALLA SICUREZZA. “La rimozione non sarà il preludio al ritorno della sosta selvaggia – ha affermato il Sindaco – la vigilanza contro i parcheggi in doppia fila e quelli effettuati in divieto sarà inflessibile”. Una decisione dettata da questioni di sicurezza, a dire di Landella, “Assunta in ragione della pericolosità del cordolo soprattutto per ciclomotori e motocicli nonché per le difficoltà legate al transito delle ambulanze”. Nessuna conseguenza, a quanto assicura, per quanto concerne la fluidità del traffico e della circolazione. “Il Comandante del Corpo di Polizia Municipale – si legge ancora nella nota –  ha infatti già disposto un apposito servizio di controllo sul tratto stradale, al fine di perseguire violazioni del Codice della Strada, in particolare sul fronte dei parcheggi”.
 
RIGOROSI CONTRO LE VIOLAZIONI. Per Delle Noci, la decisione intrapresa è da intendersi anche come una sfida che l’Amministrazione comunale lancia ai cittadini, “Affinché manifestino maggiore senso civico e maggiore rispetto delle regole rispetto a quanto dimostrato nel recente passato, senza bisogno di barriere fisiche”. La stessa installazione, per ammissione del vertice della Polizia Municipale di Foggia, fu dettata proprio da ragioni legate alla difficoltà di circolazione della zona. “Da parte nostra – ha assicurato ancora Delle Noci – saremo rigorosi nel perseguire ogni forma di violazione, anche disponendo un potenziamento dell’attività di vigilanza da parte degli agenti di Polizia Municipale”. E su quest'ultima cosa vale l'applicazione del beneficio del dubbio, quanto meno, stando alla dura protesta inviata nei giorni scorsi dal sindacato guidato da Stefano Berardino, attestante le gravi difficoltà (di mezzi, uomini e di coordinamento) vissute dai vigili foggiani (LEGGI)
Smuove le acque il sindaco Franco Landella, mentre la cittadinanza attende sempre i nomi di coloro i quali per i prossimi cinque anni siederanno nella “stanza dei bottoni” di Foggia. Un'ordinanza dirigenziale firmata dal Comandante della Polizia Muncipale, Romeo Delle Noci, e sostenuta dallo stesso Primo Cittadino, volta a rimuovere il cordolo separatore della corsia preferenziale per bus e taxi di Corso Cairoli. Questo l'atto in questione, rilanciato con convinzione anche tramite i social network.
RAGIONI LEGATE ALLA SICUREZZA. “La rimozione non sarà il preludio al ritorno della sosta selvaggia – ha affermato il Sindaco – la vigilanza contro i parcheggi in doppia fila e quelli effettuati in divieto sarà inflessibile”. Una decisione dettata da questioni di sicurezza, a dire di Landella, “Assunta in ragione della pericolosità del cordolo soprattutto per ciclomotori e motocicli nonché per le difficoltà legate al transito delle ambulanze”. Nessuna conseguenza, a quanto assicura, per quanto concerne la fluidità del traffico e della circolazione. “Il Comandante del Corpo di Polizia Municipale – si legge ancora nella nota –  ha infatti già disposto un apposito servizio di controllo sul tratto stradale, al fine di perseguire violazioni del Codice della Strada, in particolare sul fronte dei parcheggi”.
RIGOROSI CONTRO LE VIOLAZIONI. Per Delle Noci, la decisione intrapresa è da intendersi anche come una sfida che l’Amministrazione comunale lancia ai cittadini, “Affinché manifestino maggiore senso civico e maggiore rispetto delle regole rispetto a quanto dimostrato nel recente passato, senza bisogno di barriere fisiche”. La stessa installazione, per ammissione del vertice della Polizia Municipale di Foggia, fu dettata proprio da ragioni legate alla difficoltà di circolazione della zona. “Da parte nostra – ha assicurato ancora Delle Noci – saremo rigorosi nel perseguire ogni forma di violazione, anche disponendo un potenziamento dell’attività di vigilanza da parte degli agenti di Polizia Municipale”. E su quest'ultima cosa vale l'applicazione del beneficio del dubbio, quanto meno, stando alla dura protesta inviata nei giorni scorsi dal sindacato guidato da Stefano Berardino, attestante le gravi difficoltà (di mezzi, uomini e di coordinamento) vissute dai vigili foggiani (LEGGI)

di Redazione 


 COMMENTI
  •  reload