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A fuoco un altro autobus dell'ATAF, Mainiero: “Chi certifica l'idoneità alla circolazione?”

Questa mattina un autobus della linea 24 che collega Foggia a Borgo Mezzanone si è incendiato mentre era in viaggio. Per fortuna l'autista ha fatto in tempo a spegnere il motore e far scendere i passeggeri, evitando così feriti e intossicati. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco, il mezzo è stato completamente distrutto dalle fiamme.

MAINIERO.Oggi, a Foggia, l'ennesimo bus di Ataf ha preso fuoco - ha commentato il consigliere comunale Giuseppe Mainiero -. Era già accaduto pochissimo tempo fa.  Quasi la regola più che l'eccezione, insomma. E meno male che grazie alle risorse del Pnrr arriveranno nuovi mezzi. Altrimenti gli sconti per gli studenti annunciati in pompa magna in Consiglio comunale sarebbero rimasti sconti ipotetici su un servizio che non c'è”.

IDONEITA' ALLA CIRCOLAZIONE.Ad ogni modo - continua Mainiero - questo ennesimo episodio mi spinge a riprendere un tema che avevo già sollevato. Purtroppo nell'indifferenza della sindaca Episcopo e del suo assessore alle società partecipate, Davide Emanuele. È possibile conoscere sulla base di quali valutazioni ai mezzi che poi prendono fuoco per strada venga riconosciuta l'idoneità alla circolazione?  Non è difficile, basta avere l'interesse a scoprirlo. È sufficiente svolgere il ruolo di amministratori invece che di spettatori. A me risulta che a certificare questa idoneità siano i responsabili del Reparto Officine dell'azienda. Lavoratori così precisi, solerti e responsabili da meritare, guarda caso proprio alla vigilia del voto delle elezioni europee, uno 'scatto' in avanti sul piano della retribuzione economica”.

I SINDACATI. "Una decisione, quella dell'azienda, così opportuna da far scrivere ufficialmente si sindacati (che sul punto hanno indetto lo stato di agitazione) che si tratta di una procedura messa in campo "in maniera del tutto  unilaterale e senza alcuna preventiva informativa alle Organizzazioni Sindacali", per nulla coinvolte rispetto "alla  convocazione di alcuni lavoratori per concordare e conciliare l'aumento di un  parametro retributivo cadauno". Giovedì i sindacati dovrebbero avere un incontro con l'Amministrazione per discutere di queste 'promozioni lampo'.
È l'ennesima dimostrazione della sciatteria amministrativa e della superficialità politica con cui viene guidata la Città dal "campo largo progressista" della sindaca Episcopo, che oltre ai balletti, ai concertini, alle foto a beneficio dei social per i centenari e la firma di contratti (ogni riferimento ad Amiu è ovviamente voluto) dovrebbe occuparsi dei (pessimi) servizi che vengono erogati ai Foggiani. Cioè di quelle cose che cambiano in bene o in male la vita dei cittadini. Ma forse - conclude il consigliere comunale - è chiedere troppo a chi, evidentemente, non è in grado di farlo. Per incapacità o per ragioni di altra natura”.

di Redazione 


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