Bus prende fuoco sulla provinciale 55, il sindaco di Monte sbotta: “Pullman pericolosi, si rinnovi subito parco mezzi”
Un autobus di linea partito da Manfredonia e diretto a Monte Sant’Angelo è andato in fiamme sulla strada provinciale 55. E' accaduto ieri mattina, giovedì 19 aprile: sul posto sono intervenuti la Polizia Municipale, i Vigili del Fuoco, i Carabinieri e i Carabinieri forestali. L’autista è stato accompagnato al Pronto Soccorso di Manfredonia. Non si registrano feriti tra i passeggeri. All'indomani dell'episodio, il sindaco di Monte, d’Arienzo, ha subito scritto al Prefetto, alla Provincia, alla Regione e alla società Sita.
L'INCENDIO. “Si chiede di intervenire con urgenza - scrive il primo cittadino - diffidando l’azienda affinché provveda con tempestività al rinnovo del parco mezzi destinato alle linee da e per Monte Sant’Angelo, al fine di evitare l’insorgenza di situazioni di rischio a carico dei passeggeri". Durante il normale svolgimento del servizio di trasporto pubblico locale, dal vano motore di una vettura di proprietà del gruppo SITA - è la ricostruzione - si è sviluppato un grosso incendio che ha distrutto completamente l’autobus di linea, propagandosi alla vegetazione presente ai lati della carreggiata della S.P. 55 ‘Macchia – Monte Sant’Angelo’. Per parecchie ore, la strada provinciale è rimasta chiusa al traffico, al fine di consentire alle squadre dei Vigili del Fuoco di ripristinare la viabilità dell’importante arteria di collegamento all’abitato.
MEZZI OBSOLETI. "Per fortuna, non sono state segnalate conseguenze gravi per la salute dei numerosi passeggeri presenti in quel momento a bordo del mezzo, che hanno avuto modo di abbandonare il veicolo in fiamme e ripararsi in un luogo sicuro”, spiega d’Arienzo nella sua missiva.
Il sindaco ringrazia “l’autista e tutti coloro che si sono immediatamente prodigati per mettere in salvo tutti i passeggeri, tra cui un poliziotto del Commissariato di Manfredonia. Situazioni di questo tipo non sono nuove alla cronaca e, in passato, altri episodi del genere hanno interessato la nostra cittadina. Diverse segnalazioni, infatti, sono state indirizzare all’Azienda proprietaria dei mezzi, nelle quali si è sottolineato il problema legato alla obsolescenza dei mezzi destinati al trasporto locale presso la Città di Monte Sant’Angelo – rimarca il primo cittadino - ma, come dimostrato dall’ultimo episodio, l’azienda non ha mai provveduto alla sostituzione dei mezzi obsoleti, continuando ad impiegare autobus datati, inquinanti e, a questo punto, pregiudizievoli dell’incolumità delle persone trasportate”.
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