Inchiesta Amiu, il "fantasma" della commissione straordinaria
Non è citata, in alcun modo, se non per le delibere approvate. Quindi - premessa fondamentale -, nelle carte non c'è e non viene coinvolta. E' però un fantasma che aleggia sull'inchiesta della Procura di Foggia per l'affidamento della gestione dei rifiuti urbani: la commissione straordinaria. Già, perchè l'appalto sospetto, con tanto di quelli che la Procua ritiene dati falsati e gonfiati, è stato affidato in house nel 2022, quando a Palazzo di Città non c'erano né Franco Landella né Maria Aida Episcopo.
LE DIFFIDE. In corso Garibaldi c'erano i commissari prefettizi. E quello che emerge ora dalle carte, non è così lontanto, anzi, da quanto denunciato, scritto e ribadito in quei mesi su tutti i giornali, siti e tv che rimbalzavano le proteste, gli esposti e le denunce di Società Civile(a una conferenza stampa fa riferimento la foto), associazioni di consumatori e professionisti. Diffidavano il Comune e chiedevano semplicemente di uscire dal municipio e valutare la gestione Amiu com'era già sotto gli occhi di tutti i cittadini. E per avvalorarlo portavano dati, cifre, errori macroscopici delle relazioni e dei piani industriali. Prima fra tutte, a farlo, l'allora presidente del Comitato La Società Civile, Lucia Aprile, che ora siede in giunta proprio con la delega all'Ambiente e che ora si trova in una posizione surreale.
LE SEGNALAZIONI. Che i dati fossero quantomeno dubbi, lo sapeva anche il prefetto Cardellicchio se, a margine della riunione con Amiu, dirigenti e funzionari, decise di affidare direttamente all'azienda il compito di indicare sulla piattaforma regionale il dato della differenziata. Perché la mano che digitava una doppia cifra (15-17%) di differenziata rispetto al reale 5%, da quel momento, avrebbe dovuto farlo su un computer dell'azienda e non del Comune. Quanto sta emergendo in queste ore dalla Procura - con la sempre sacrosanta presunzione di innocenza -, in realtà, a pensarci bene, non sorprende così tanto. Era stato tutto già visto, detto, segnalato, scritto. Chi ha firmato quella delibera era stato avvisato, allertato, scongiurato. Eppure, non è bastato.
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