Indagare sui decessi nelle RSA pugliesi, la denuncia del Codacons
Sul caso di contagi e decessi registrati presso le Rsa della Puglia il Codacons, dopo l’esposto presentato la settimana scorsa a Bari, annuncia di aver depositato oggi una nuova denuncia alle Procure della Repubblica di Trani e Foggia.
I PIU' FRAGILI. “Quanto accaduto nelle case di riposo non può ritenersi una epidemia casuale, ma è una vera e propria strage – afferma l’associazione – Anziani, persone invalide, non autosufficienti, i più fragili tra i fragili che avrebbero dovuto essere al sicuro, sono venute a contatto col virus che, in molti casi, ha aggravato le loro condizioni conducendoli alla morte, con i luoghi di assistenza che si sono trasformati in pericolosissimi focolai di morte certa".
CANOSA E TORREMAGGIORE. In particolare il Codacon fa riferimento ai casi delle RSA San Giuseppe di Canosa di Puglia e Sacro Cuore di Torremaggiore “per la mancata adozione di tutti i provvedimenti previsti per affrontare l’emergenza coronavirus (mancanza di dispostivi di rianimazione, ventilatori, tamponi, mancato screening mediante tampone, mancanza di mascherine e altri presidi sanitari, mancato rispetto delle norme sulla sicurezza sul lavoro, ecc.)”.
L'INVITO A SEGNALARE. Intanto il Codacons ricorda che i parenti delle vittime da coronavirus possono segnalare e denunciare eventuali carenze, ritardi od omissioni da parte degli organi sanitari sul fronte dell’assistenza resa, attraverso un apposito questionario pubblicato sul sito www.codacons.it.
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